In relazione alla assenza della previsione del reparto di ostetricia, ginecologia e neonatologia presso l’Ospedale comprensoriale Santa Maria di Misericordia di Albenga nel Patto per la Salute per gli anni 2010/2012 (razionalizzazione della rete ospedaliera e incremento dell’appropriatezza nel ricorso ai ricoveri ospedalieri, comunemente chiamato “Piano Sanitario Regionale”), il consigliere regionale Marco Melgrati (Pdl) ha depositato un’interrogazione rivolta al Presidente della Giunta Claudio Burlando e l’assessore alla Sanità Claudio Montaldo, intervenendo “sostegno del Sindaco di Albenga Rosy Guarnieri e dell’assessore Eraldo Ciangherotti”.

“Nonostante i proclami elettorali del Presidente Burlando e dell’assessore Montaldo, nonostante le reiterate promesse agli amministratori locali e ai sindaci del comprensorio albenganese, testimoni attoniti di queste promesse disattese, ed io ne sono buon testimone, nel ‘piano Sanitario Regionale’ è scomparsa la previsione del reparto di ostetricia, ginecologia e neonatologia presso l’Ospedale di Albenga, sostituito dal un reparto di Protesica, che, oltre a non essere funzionale al plesso di Albenga, e a creare un danno economico all’ente, va a depauperare un settore che al Santa Corona di Pietra Ligure è sempre stato un settore di eccellenza, che ha portato il Santa Corona di Pietra Ligure ad essere conosciuto nel mondo”, accusa Melgrati.

“È stata presentata in data di oggi una Interrogazione a Risposta immediata – prosegue il consigliere regionale alassino del Pdl – che chiede conto a Burlando e Montaldo di questa sconsiderata mancata previsione, attesa ed auspicata non solo dai Sindaci e dagli Amministratori, ma da tutti i cittadini del comprensorio, che hanno atteso per anni la creazione del nuovo plesso ospedaliero con la speranza di vedere di nuovo nascere i nostri figli ad Albenga, nell’ospedale che è nostro, pagato anche con le risorse e le proprietà immobiliari dei comuni limitrofi, Alassio per primo, per avere un servizio che è dovuto alla collettività”.

Il sottoscritto Consigliere Regionale [Marco Melgrati]

Viste le riunioni che si sono tenute nel passato ad Albenga con i Sindaci del Comprensorio, alla presenza dell’assessore Montaldo, che aveva annunciato come imminente la apertura ad Albenga del reparto di Ostetricia, Ginecologia e Neonatalogia;

Viste le promesse elettorali del Centrosinistra sempre in relazione all’apertura di questo atteso reparto di Ostetricia, Ginecologia e Neonatologia, atteso dalla popolazione del comprensorio, che doveva essere aperto in contemporanea alla inaugurazione del nuovo plesso Albenganese, almeno nei proclami del Presidente Burlando e dell’assessore Montaldo;

Vista la previsione del reparto di Ostetricia, Ginecologia e Neonatologia dei precedenti Piani Sanitari;

Vista la previsione del reparto all’interno dell’ospedale di Albenga, già strutturato e allestito per questa funzione e ad oggi inutilizzato;

Vista la mancata previsione della apertura sette giorni su sette del reparto di rianimazione che oggi lavora cinque giorni su sette, limitando l’attività chirurgica ai soli primi giorni della settimana;

Visto che la mancanza di un centro trasfusionale potrebbe essere sopperita dal reperimento delle sacche di sangue nei centri ospedalieri limitrofi;

Premesso che l’Ospedale di Alberga viene sentito Nostro dai cittadini del comprensorio albenganese, perché pagato anche con le risorse e le proprietà immobiliari dei comuni, Alassio per primo,

Interroga

Il Presidente della Giunta Claudio Burlando e l’assessore alla Sanità Claudio Montaldo circa la mancanza di previsione del reparto di Ostetricia, Ginecologia e Neonatologia, sostituito dalla previsione di trasferimento da Santa Corona di un reparto di Protesica, che, oltre a non essere funzionale al plesso di Albenga, e a creare un danno economico all’ente, va a depauperare un settore che al Santa Corona di Pietra Ligure è sempre stato un settore di eccellenza, che ha portato il Santa Corona di Pietra Ligure ad essere conosciuto nel mondo.