di Giuseppe Cerminara – Con la vicenda Orizzonte di Varazze assistiamo sbigottiti e impotenti all’ennesima sconfitta per il turismo della nostra provincia e della nostra regione. Atti di questo genere annullano ogni azione volta a sviluppare e affermare l’economia turistica del nostro territorio. Atti di questo genere  contraddicono altresì ogni investimento, ogni ricerca che enti pubblici e privati (tra cui Regione, Provincia, Stl, Camera di Commercio, Associazioni di Categoria,) costantemente mettono in campo per far crescere e recuperare terreno in quella che dovrebbe essere un offerta turistica completa.

Il fuori albergo oggi è sicuramente un anello debole della catena che costituisce un offerta turistica, volta a far trascorrere una vacanza ideale e ricca di emozioni. Crediamo che ogni soggetto pubblico coinvolto in casi di questo genere, debba adoperarsi al massimo affinché vi siano condizioni per tutelare un prodotto indispensabile per la nostra economia, mettendo in campo ogni azione utile.

Nel caso specifico di Varazze crediamo vi siano margini per poter trovare una soluzione che possa risolvere il problema. E riteniamo inoltre che l’Amministrazione comunale ha nella sue mani gli strumenti adeguati per raggiungere tale obiettivo. Non si può assistere impotenti ad atti di questo tipo, e continuare a impegnare risorse economiche per intrattenere i nostri ospiti, come concerti, e manifestazioni varie, perché nella logica comune si rileva una contraddizione di sostanza.

* Giuseppe Cerminara – presidente Federalberghi Savona