Sottoscritto ieri a Genova il protocollo d’intenti tra l’Ospedale Evangelico Internazionale, la Regione Liguria e la ASL 3 Genovese. Presenti alla firma il presidente della Regione Liguria Claudio Burlando, l’assessore regionale alla salute Claudio Montaldo, il presidente del consiglio di amministrazione dell’ospedale Evangelico Cristina Ageno e il direttore generale della ASL 3 Genovese Renata Canini.
Sono stati analizzati e definiti gli obiettivi comuni che, nel caso dell’Ospedale Evangelico, dovranno ancora essere sottoposti all’approvazione degli organi istituzionali dell’Ente e delle relative comunità evangeliche e per la Regione Liguria al vaglio del consiglio regionale.
Sulla base di tale protocollo l’ospedale Evangelico, oltre a mantenere attiva la sua sede storica, gestirà l’ospedale di Voltri dove saranno trasferite le funzioni a ciclo continuo per acuti attualmente svolte nella sede di corso Solferino, cioè di Medicina, Ostetricia e Ginecologia e Neonatologia.
Nell’ospedale di Voltri, oltre alle strutture di Medicina, Ostetricia e Ginecologia e Neonatologia, rimarranno Pronto Soccorso e Rianimazione, Chirurgia generale, Ortopedia e Urologia. Presso l’ospedale Evangelico saranno mantenute le funzioni di diagnostica strumentale e specialistica, compreso il punto prelievi e sarà sviluppata l’attività di day surgery e di day service. Inoltre presso la struttura di corso Solferino sarà trasferita l’attività di fecondazione in vitro (FIVET) attualmente svolta presso l’ospedale Galliera, nell’ambito della convenzione che regola il progetto Evangelico-Galliera. Per potenziare i servizi territoriali saranno trasferite nella sede storica dell’Evangelico alcune attività specialistiche che oggi si svolgono nel distretto 11 in via Assarotti. In base all’intesa siglata oggi è inoltre previsto che l’ospedale Evangelico sia abilitato a ricevere finanziamenti statali e regionali anche per l’edilizia e le strutture sanitarie.
Sarà un gruppo di lavoro operativo costituito da Regione Liguria – dipartimento salute e servizi sociali, Agenzia regionale sanitaria -, ospedale Evangelico e ASL 3 Genovese a definire il quadro giuridico dell’operazione, lo studio economico finanziario, il quadro normativo dei lavoratori e le intese sindacali, per poi arrivare alla fase operativa entro fine anno.