Liguria: 21 milioni per le PMI

Ventuno milioni di euro per favorire la nascita e lo sviluppo di iniziative imprenditoriali in Liguria. Sono stati decisi oggi dalla Giunta regionale su proposta dell’assessore allo sviluppo economico, Renzo Guccinelli per consentire un’adeguata patrimonializzazione delle imprese liguri. Tali finanziamenti saranno gestiti da Filse, la Finanziaria della Regione, attraverso l’utilizzo di strumenti finanziari innovativi, in particolare venture capital e private equity, sia per lo start-up che per investimenti innovativi da parte di imprese esistenti. I finanziamenti, che con la manovra di assestamento diventeranno 30, si inseriscono nell’ambito dei fondi europei POR-FESR 2007-2013 destinati allo sviluppo regionale.

In particolare i fondi saranno così suddivisi: “Fondo per prestiti partecipativi” con una dotazione iniziale di 1.184.000 euro (che sarà implementato fino a 7 milioni di euro) destinato alla concessione di prestiti partecipativi a condizioni di mercato; “Fondo mobiliare riservato di tipo chiuso di capitale di rischio” con una dotazione di 20 milioni di euro, destinato alla sottoscrizione di quote di capitale di rischio.

FI.L.S.E. si attiverà per individuare, tramite idonea procedura ad evidenza pubblica, un soggetto gestore per il primo fondo ed una SGR – Società di Gestione del Risparmio per il secondo. Da parte loro i soggetti individuati dovranno garantire un cofinanziamento pari ad almeno il 50% del valore complessivo dei fondi, con una collaborazione tra pubblico e privato che massimizza la movimentazione di risorse a favore del finanziamento delle piccole e medie imprese.

Inoltre è in corso di definizione l’attivazione di un “Fondo per la capitalizzazione delle cooperative sociali” per cui è prevista una dotazione di 3 milioni di euro per consentire una maggiore strutturazione delle imprese sociali.

“Questa è un’iniziativa molto innovativa – ha sottolineato Guccinelli – ed ha un importante valore strategico, inoltre va ad aggiungersi a quelle già avviate dalla Regione a sostegno delle piccole e medie Imprese e delle cooperative sociali spesso sottocapitalizzate e in difficoltà per l’accesso al credito. Considero strategica un’adeguata patrimonializzazione delle PMI in grado di favorire la nascita e lo sviluppo di iniziative imprenditoriali”.