Flowers of Hiroshima: giovedì sul palco di Savona il cantautore albenganese Roberto Lucido

A Savona la sera di giovedì 12 agosto, partire dalle ore 21, a, nell’ambito della “Festa di Liberazione” in corso nel lungomare di Zinola si esibirà Flowers of Hiroshima, nuovo progetto musicale del cantautore albenganese Roberto Lucido.

Flowers of Hiroshima è un cantautore italiano; già leader dei “Venere di Vetro”, gruppo indie con cui ha inciso due album che hanno ricevuto giudizi positivi dalla critica italiana, è stato anche cronista musicale per la rivista “Rockerilla”, per la quale ha intervistato artisti come Eels, Neko, Case, Yeti and Fanfarlo.

Si è inoltre dedicato al teatro sperimentale, con la scrittura e la regia dello spettacolo “La bambina di miele”; è anche presidente dell’associazione culturale “Progetto Kontaminazione”. Dopo aver trascorso oltre un anno cantando e suonando in diversi locali di Londra (Old Queen’s Head, 333, Underbelly, Standard Music Venue); dal 1°maggio 2010 il suo primo album è disponibile su ITunes, Amazon, Napster ed in altri digital stores.

“Questo progetto- spiega il cantautore- rappresenta il percorso naturale di un’evoluzione interiore: mi sono ritrovato a spogliarmi e sono rimasto solo con la chitarra acustica ed ho iniziato a lavorare in maniera diversa; nel momento in cui è nato mi sono ritrovato a lavorare maggiormente sulla tecnica e sul controllo vocale, sugli intrecci armonici strumentali; questo mi ha portato ad essere più pulito, più preciso, più sincero con me e con chi mi ascolta”.

“C’è anche un discorso più politico, sociale, interiore e spirituale: mi sto rendendo conto che non c’è atto più rivoluzionario della ricerca dell’armonia, intesa sia musicalmente sia spiritualmente”. “Di questo nome mi ha sempre affascinato l’immagine dei primi fiori che nascevano a Hiroshima dopo l’esplosione, una cosa estremamente fragile che ha la forza di rinascere quando tutto attorno è distrutto e non ha voglia di rimettersi in piedi; credo che questo somigli alla mia concezione del fare musica”.