Savona carcere Sant’Agostino, Rambaudi: struttura fatiscente e sovraffollata, serve rapido chiarimento con Ministero Grazia e Giustizia

Visita dell’assessore alle Politiche Sociali Lorena Rambaudi nel carcere Sant’Agostino di Savona dopo l’adesione della Regione Liguria alla manifestazione “Ferragosto in carcere” promossa da parlamentari e consiglieri regionali di tutti gli schieramenti politici. La Rambaudi ha visitato l’istituto penitenziario della città della Torretta insieme con i consiglieri regionali Michele Boffa e Antonino Miceli. Al termine della visita, la Rambaudi ha denunciato il sovraffollamento della struttura (75 detenuti ospitati contro una capienza di 45 e un massimo di 59).

“Detenuti di cui molti sono in attesa di giudizio, alcuni dei quali con capi di imputazione che spesso non giustificano lunghi tempi di detenzioni come quelli attuali”, afferma l’assessore che ha annunciato uno stanziamento di 200 mila euro da parte della Regione Liguria per iniziative di sostegno e di recupero del detenuti in Liguria, oltre 1700, ospiti delle carceri di Savona, Imperia, San Remo, Chiavari, La Spezia, Genova Marassi e Genova-Pontedecimo. Con un sovraffollamento del 54% rispetto ai 1140 detenuti della capienza prevista.

L’assessore ligure alle Politiche Sociali, soffermandosi sulla struttura fatiscente, con spazi angusti, ha auspicato un rapido chiarimento con il Ministero di Grazia e Giustizia per individuare il sito e trovare i finanziamenti per la realizzazione del nuovo istituto di pena savonese che potrebbe trasferirsi a Cairo Montenotte, in Val Bormida.