Musica: trentasettesima edizione Palma d’oro – Città di Finale Ligure

La trentasettesima edizione del Concorso internazionale di Musica da Camera Palma d’oro – Città di Finale Ligure sarà aperta mercoledì 25 agosto, alla Basilica di San Giovanni Battista a Finalmarina, da un concerto del maestro Luca Trabucco, che eseguirà musiche di Ravel, Liszt, Debussy, Respighi e Chopin.

Le prove pubbliche dei concorrenti si terranno il 26 e 27 Agosto all’Auditorium di Santa Caterina a Finalborgo (dalle ore 9). Quest’anno, fra le nazioni rappresentate, compaiono Russia, Austria, Giappone, Lituania, Ucraina, Germania, Italia e Corea del Sud (le iscrizioni sono in corso di completamento in questi giorni).

Presiedono la Giuria il M° Takahiro Seki (Università di Tokyo) e Hans-Peter Stenzl (Accademia di Stoccarda).

I concerti e le premiazioni dei laureati si terranno il 28 Agosto alla Basilica di San Giovanni Battista (ore 21,15).

Giovedì 26 agosto, alle ore 18, presso l’Auditorium di S. Caterina, ci sarà inoltre un concerto satellite al concorso, un omaggio a Schumann e Chopin nel bicentenario della nascita, tenuto dal pianista Luca Rasca, che riserverà parte del programma anche a due composizioni di Aloise Vecchiato.

Il concorso internazionale di musica da camera “Palma d’oro” nacque nel 1974 per iniziativa del musicista e compositore Aloise Vecchiato e dell’allora Azienda Autonoma di Soggiorno e Turismo di Finale Ligure. La manifestazione ebbe immediato successo e vide in gara, fin dalle prime edizioni, grandi pianisti provenienti da tutto mondo. Molti grandi concertisti hanno partecipato al concorso finalese e sono diventati importanti protagonisti della scena internazionale.

Il concorso è organizzato dall’Associazione di Cultura Musicale “Palma d’oro”, con il patrocinio del Comune di Finale Ligure, della Provincia di Savona e della Regione Liguria. Tutti gli appuntamenti sono ad ingresso libero.

Dice il presidente dell’Associazione di Cultura Musicale “Palma d’Oro”, Caterina Vecchiato: “Invitiamo ai concerti e alle prove pubbliche tutta la cittadinanza, gli appassionati e i musicisti”.