di Fabrizio Pinna – Inaugurazione oggi alle ore 18.30 ad Albenga presso la sala espositiva al piano terra di Palazzo Oddo (Via Roma) della mostra “Poet – à-porter: I bijoux diventano poesie e messaggi da indossare”, con le particolari creazioni di Nicoletta Cicalò. Ogni pezzo è creato mescolando immagini, poesie e i materiali più diversi, cuoio, dècoupage, icone, fili di metallo o seta, pietre dure, cristalli, perle di vetro o di fiume, sassi, legno vetro, materiale di recupero…
Alcune sono creazioni di pura fantasia, altre trovano ispirazione tematiche e raccontano una storia, come avviene nell’allestimento di questa mostra in cui alcuni bijoux di Nicoletta Cicalò – tra icone della realtà e immaginario d’arte – si accompagnano a indossatrici d’eccezione: da una sorridente Moira Orfei sino a una rievocata musa preraffaellita celebre ispiratrice di Dante Gabriele Rossetti o, ancora, di una “romantica” Venere di Botticelli, con un bijoux realizzato con legno antico, rete costruita con corsa e metallo, cuore in vetro opaline, elementi di avorio vegetale, corallo bamboo e pendente in pietra dura: un antico legno strappato al mare racconta che nelle notti di luna piena i pesci vogliono volare in cielo e i cuori si lasciano intrappolare nelle reti dell’Amore, recita la didascalia…
La mostra sarà aperta al pubblico tutti i giorni, fino a domenica 29 agosto dalle ore 10.00 alle ore 12.30 e dalle ore 16.30 alle ore 19.30; nelle giornate di mercoledì 25, venerdì 27, sabato 28 e domenica 29, l’artista terrà inoltre una serie di laboratori didattici di creazione di gioielli aperti a tutti dalle 17 alle 19 e sarà a disposizione dei visitatori anche per raccontare della recente esperienza maturata alla mostra “De Bustibus” realizzata in collaborazione con Caterina Crepax, figlia del noto disegnatore Guido Crepax.
* Nelle foto: alcune delle opere esposte in occasione dell’anteprima della mostra venerdì scorso.