Concerto di Eugenio Finardi a Laigueglia chiude alla grande “Queste piazze davanti al mare” (fotogallery)

di Fabrizio Pinna – È stato un grande concerto di Eugenio Finardi a chiudere sabato sera a Laigueglia la quarta edizione della rassegna di musica e cultura “Queste piazze davanti al mare”. A scaldare il pubblico Paolo Pallante, cantautore e ottimo chitarrista vincitore della 7ª edizione del concorso “L’Artista che non c’era” organizzato dalla rivista L’Isola.

Poi sul palco in una piazza Musso stracolma, sono saliti Max Carletti (chitarre), Federico Ariano (batteria), Paolo Gambino (tastiere) e Stefano Profeta (basso) ad accompagnare Finardi in un “viaggio a mosaico” nel quale i tasselli della memoria biografica raccontata nelle pause introduttive tra le canzoni si sono ricomposti con la sua ormai quarantennale carriera musicale.

Tappa del suo tour “Un uomo 2010” in occasione dell’uscita di un quadruplo cd contenente i suoi più grandi successi, filo rosso i classici del suo repertorio: Katia, La forza dell’amore, Extraterrestre, Musica ribelle, La radio, Dolce Italia, Un uomo, Uno di noi (la cover di “One of us” di Joan Osborne con testo reinventato, più che tradotto), la vena blues con Hoochie Coochie Man per la quale è stato chiamato sul palco a suonare con il gruppo anche Paolo Pallante… Non sono infine mancati ieri sera omaggi anche due grandi della canzone italiana, Lucio Battisti e Fabrizio De André.