di Claudio Almanzi – Nella splendida cornice di piazza dei Leoni, di fronte al Vescovado ingauno, si svolgerà (dal 26 al 29 agosto) il tradizionale appuntamento Musicale e culturale “Concertando tra i leoni”. “Anche quest’anno – dicono gli organizzatori dell’Ucai – l’Ucai (Unione Cattolica Artisti Italiani di Albenga-Imperia ) organizza queste serate, nel segno della buona musica. Si tratta di un programma che spazia dalla lirica al genere classico, dalla musica da film al jazz, fino alle note di Gardel e di Piazzola”. Una iniziativa lodevole dell’Ucai rivolta ad allietare le vacanze degli ultimi turisti e dei residenti.

Nella prima serata, quella di giovedì, sarà presentato “Le storie di Carolan” un viaggio musicale con arpa celtica, spinetta e voce narrante. Saranno protagonisti Elena Buttiero (spinetta), Stefano Tomasini (arpa) e Sebastian Belgrano (voce narrante). Venerdì è in programma: “Il canto del cigno”- Schumann e l’età romantica con il Duo pianistico composto da Barbara Rizzi ed Antonio Nimis. Domenica infine si esibirà il celebre Trio di Imperia, che proporrà musiche di Astor Piazzola e Carlos Gardel. Il Trio, che è composto da Sergio Scappini (fisarmonica), Giovanni Sardo (violino) ed Alessandro Magnasco (piano), ha all’attivo importanti concerti, ottimi dischi e CD, oltre a preziose registrazioni.

“Con Concertando tra i Leoni – osserva Giovanni Sardo, presidente della Sezione di Albenga-Imperia – l’Ucai desidera sviluppare un solido legame con la città di Albenga e le varie diramazioni artistiche, fra le quali la musica di alto livello, firmando un insieme di spettacoli, che condensano spiritualmente il già elevato ambiente locale, pregnante di storia, di cultura e di arte”.

“Concertando tra i Leoni” si avvale delle collaborazioni del comune ingauno, della diocesi di Albenga-Imperia, della provincia di Savona e del quotidiano cattolico “Avvenire”. Le serate prevedono anche la consegna del “Premio dei Leoni”, assegnato a un personaggio, o ente di Albenga e del suo territorio, o anche fuori del circondario, che abbia comunque divulgato, in qualche modo, il nome, o una attività della città di Albenga, in Italia o all’estero. Per il 2010 il premio verrà consegnato domenica sera al professor Franco Gallea.