Albenga, incidente in viale 8 Marzo per strada dissestata: pronti a far causa al Comune

di Daniele Strizioli – Nella mattinata, Fabio Reghenzani, ragazzo milanese di diciotto anni, in “vacanza” ad Albenga, è stato vittima dell’ennesimo incidente causato dal fondo stradale comunale disconnesso al quale sembra non si riesca a porre rimedio e che crea, ormai da tempo immemorabile, grandi disagi agli albenganesi ed ai turisti. Percorrendo tranquillamente in bici Viale 8 Marzo, una delle innumerevoli strade dissestate, infatti, la ruota anteriore della sua bici si è impuntata in una buca generata da un vecchio tombino in disuso cementato in malo modo, causandogli una brutta e rovinosa caduta. Le conseguenze sono state: diverse escoriazioni su braccia e gambe, la rottura di tre denti e la perdita di un altro.

È a dir poco incredibile come un comune che basa buona parte della propria economia sul settore turistico non si adoperi alla manutenzione delle strade, presentando ai turisti l’immagine di una Albenga disastrata. Sicuramente non la migliore delle presentazioni. Ma, al di là dell’aspetto visivo, ciò che più conta è l’aspetto pratico, ed è certo che il turista che si reca ad Albenga, lo fa per godersi le agognate ferie in santa pace e non per ritornare a casa più stanco di quando è partito, o, come in questo caso, addirittura tumefatto.

I genitori, fortemente dispiaciuti ed amareggiati per le condizioni del figlio, hanno deciso di intentare immediatamente causa al Comune riguardo l’accaduto. È certo, comunque, che in questa denuncia, oltre alla loro amarezza e alla loro delusione, sono racchiuse le speranze degli albenganesi e non, affinché possa essere questo lo scossone decisivo al fine di un immediato intervento di riparazione dell’inaccettabile fondo stradale ingauno.

13 Commenti

  1. ma lo so che le strade fanno schifo e non difendo la situazione solo perchè mancano i soldi. Dico solo che forse prestando un pò di attenzione certe buche più profonde si possono evitare. Ci sono strade che sono veramente allucinanti, anche via al piemonte non scherza niente. Poi è uno schifo che non ci siano piste ciclabili. E’ altrettanto uno schifo che io venga sempre scontrata da bici che vanno sul marciapiede. Credo ci siano molte cose da rivedere ad Albenga.

  2. @Lidia ed in effetti non capita tutti i giorni che qualcuno si distrugga cadendo dalla bicicletta, quindi vuol dire che normalmente le buche le vediamo (anch’io giro in scooter e bici). E’ anche vero che l’asfalto costerà caro, ma non mi sembra un buon motivo per lasciare delle situazioni del genere: prova a passare in bici in via Genova e tenere un percorso diritto e poi fammi sapere se arrivi intera a fine strada (scegli pure tu la direzione se da o verso porta Molino tanto non cambia nulla. Che diire poi delle piste ciclabili piene di buche e tombini.
    Ricordiamoci infine che ci sono moltissi anziani che vanno in bici e che, forse, non hanno i riflessi così pronti come un 18enne.

  3. Belan, però io vado sia in bici che in scooter, ma le buche le vedo. Con questo non voglio dire che ad Albenga le strade vadano bene così, ci mancherebbe, e mi dispiace anche per il ragazzino, però credo che basti prestare un pochino di attenzione. Ci sono strade che sono davvero delle groviere, però l’asfalto costa davvero tanto e rifarle tutte, coi i tagli alle entrate comunali, credo che sia davvero un problema.

  4. E se il ragazzino anzichè procedere normalmente, stava cercando di impennare e altre cose??? non so se sia lui ma ho incontrato un ragazzino in viale 8 marzo che ancora un poco non metto sotto visto come andava…le buche ci sono ma se vai tranquillo come si dovrebbe….

  5. Le strade ad Albenga fanno schifo punto e basta. Come molte in altre città. Ammazzarsi andando in bici è una vera vergogna. Pensate se vosse stato un anziano al posto del ragazzo 18enne!!! Altro che denti, sarebbe crepato. Tralascio la discussione sui drogatest. UIna vera ignoranza.

  6. W Albenga@ Un post lievemente diffamatorio. Se fossi il padre del ragazzo invece di perder tempo con le sentenze della cassazione, ti verrei a scovare per darti una lezioncina di educazione a modo mio…

  7. @W Albenga Se si offende un figlio, magari con false accuse, anche i genitori diventano vittime dell’offesa, perche’ questa e’ ‘lesiva dell’autorevolezza del ruolo genitoriale’. Ha quindi diritto a sporgere querela il padre che sente chiamare il figlio “drogato” da parte di qualcuno. Lo ribadisce la Cassazione,

    INFORMATI

  8. La diffamazione è ben altra cosa quindi chiudo qui.

    Via Genova da quando hanno fatto i marciapiedi nuovi sembra una groviera a dir poco.

  9. comportamento corretto per tutti gli utenti della stada pienamente d’accordo mentre per considerazioni “diffamatorie” senza conoscere l’accaduto e la persona coinvolta è da vergogna e fare gli struzzi peggio ancora

  10. @W Albenga vai mai in bicicletta per Albenga? Lo zig zag è spesso necessario per evitare buche e tombini. Fatti un giro per via genova e prova a non zizzagare…

  11. Per Albenga ci sono molti ragazzi che fanno zig-zag sulle strade e anche sui marciapiedi, tenere un compartamento corretto anche per chi usa una “due ruote a pedali”. dovrebbe essere normale ma non lo è.
    Certo che cadere a 18 anni dalla bicicletta e rompersi 3 denti e perderne uno andando bene in bicicletta e quasi incredibile! Io farei un drogatest.

  12. .e perche’ con la lupo nera non dice anche lo stato di dissesto delle strade di albenga l’araldo anghesu.

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