di Vincenzo Munì – Informiamo la cittadinanza che durante la serata di ieri, lunedì 23 agosto, si è svolto un incontro tra i militanti del circolo locale ingauno dell’Italia dei Valori e il consigliere regionale nonché Presidente della commissione sanità Dott. Stefano Quaini per discutere della collocazione a ponente del reparto di ostetricia e sullo sviluppo del futuro piano sanitario regionale.
A seguito di questo incontro, è stata decisa la preparazione di una serata aperta a tutta la cittadinanza per informare la stessa popolazione sulle reali potenzialità e possibilità legate allo sviluppo dell’ospedale Santa Maria della Misericordia di Albenga, il quale sarà dotato di un centro ortopedico volto alla riduzione delle fughe di pazienti liguri verso altre realtà nazionali e che per tale ragione contribuirà a fare dell’ospedale ingauno un vero e proprio centro di eccellenza e rilevanza regionale, anche grazie al trasferimento della divisione di pneumologia in arrivo dal S. Corona.
A breve lo stesso circolo ingauno comunicherà la data ufficiale dell’incontro pubblico al quale saranno invitati a partecipare non solo tutti i cittadini, ma anche l’attuale giunta comunale.
* Munì Vincenzo – Presidente circolo Albenga Italia dei Valori
Renata: vuoi forse tappare la bocca ad una persona che solo perchè tu non la conosci ma esprime un pensiero ti è antipatico? La censura che invocate a squarciagola arriva a tanto? Ma ci siamo o no? Munì è un ragazzo giovane, colto e preparato, nonchè promettente in politica. Il da fare lo ha già perchè lavora e nel contempo studia…Ce ne fossero!
Lo conosco non personalmente ma mi attraverso persone che conosco. Perchè non lo vai a cercare o ti presenti all’incontro e prendi la parola invece di sputare sentenze?
Non lo sai che la democrazia prevede anche questo? …oppure ensi con qualche frase fatta e luoghi comuni di poterti confrontare su di un tema così importante?
Pensaci.
@Renata e’ quello che predico io da tanto tempo, ma non so se ha notato sig.ra Renata, chi sta polemizzando e sta lottando per l’accorpamento, sono uomini. Ha ragione a dire che è un nostro diritto…… intanto sappiamo come andrà a finire….
non conosco questo signore di nome Muni, ma credo che si debba cercare un qualcosa da fare invece ,che cercare di farsi notare con qualche esclamazione , caro Sig. Muni’ faccia fare la politica a chi la conosce e soprattutto si informi bene prima di fare articoli cosi poco interessanti. Aggiungo che la maternità è un diritto di noi donne albenganesi e glielo dice una che di figli ne ha ben due…..