“Realizzare un tracciato ciclabile completo che unisce la Fontanabuona con le località costiere del Tigullio, pratico per gli amanti della bicicletta e propedeutico al rilancio turistico dell’entroterra”.

Lo ha detto l’assessore regionale alle Infrastrutture Ezio Chiesa nel pomeriggio in località Bassi nel Comune di Tribogna dove nel pomeriggio sono stati inaugurati i primi percorsi, circa nove chilometri, della pista ciclabile realizzata dalla Comunità Montana Fontanabuona. Entro il prossimo anno sarà completato l’intervento che permetterà di raggiungere Carasco e infine collegarsi con le altre piste ciclabili che portano a Lavagna e Sestri Levante.

A fare gli onori di casa Corrado Bacigalupo nella duplice veste di presidente della Comunità Montana Fontanabuona e sindaco di Tribogna. La benedizione di don Giancarlo Danami parroco di Tribogna ha preceduto la cerimonia del taglio del nastro avvenuto alla presenza di numerosi amministratori locali. Alla campionessa di mountain bike Daniela Porta il compito di dare avvio, in sella alla bicicletta, al tratto Bassi-Terrarossa.

La Regione Liguria ha co-finanziato l’opera del costo totale di un milione e 265 mila euro con un intervento economico pari a 885 mila euro. Risorse ottenute in parte grazie alla legge nazionale 366 del 19 ottobre 1998 che prevedevano un fondo per il finanziamento degli interventi per la “mobilità ciclistica” presso il Ministero dei Trasporti, retto in quegli anni, da Claudio Burlando, oggi presidente della Regione Liguria.

Nel 1999 la Regione Liguria aveva stanziato ben 3 miliardi delle vecchie lire per realizzare una serie di percorsi ciclabili in tutta la Regione: tra questi il progetto di un sistema appunto in Val Fontanabuona.