di Claudio Almanzi – Una domenica per conoscere Stellanello, i suoi prodotti, i sentieri nel verde e le belle chiese campestri: è la proposta che fa a tutti la Cooperativa STRADE per far conoscere e valorizzare l’entroterra di Andora. “Per la prima volta in Liguria – dicono gli organizzatori- si proporrà una esperienza di scoperta del territorio e della comunità di Stellanello seguendo il modello delle Comunità Ospitanti. E’ un itinerario molto interessante che non presenta alcuna difficoltà”. La giornata inizierà (alle ore 9 nella frazione di San Lorenzo, davanti alla chiesa) con l’incontro della parrocchia di San Lorenzo dove si scoprirà la figura di Sant’Onorato, con visita dell’antica chiesa.

Da qui si salirà lungo l’antico tracciato che porta a Villarelli dove si scoprirà la lavorazione del legno di ulivo e si incontreranno alcuni abitanti di questo pregevole borgo medioevale. Seguirà la visita alla chiesa di San Bernardino, il cui campanile è composto curiosamente da tre campane, di cui una ottenuta riutilizzando una nave tedesca.

Dopo una breve tappa presso l’Oratorio di San Giovanni Evangelista e la salita in mezzo alle antiche case di Villarelli, si raggiungerà l’antica casella utilizzata dai carbonari locali.

La discesa, passando in mezzo agli uliveti, porterà alla borgata dei Giani e quindi a San Gregorio, con visita alla Parrocchiale di San Gregorio Magno, edificata nel 1568, da dove si visita un altro bel campanile e l’interno della suggestiva chiesa. Si prosegue poi verso l’Oratorio della SS. Trinità, antica sede della Confraternita.

Tappa successiva un frantoio simbolo dell’economia di questo comune, passando dall’antico ponte detto “del frantoio di mezzo”. Quindi si attraverserà il borgo capoluogo con sosta presso la tavola della pace, in pietra. Verrà poi visitata

la bella chiesa di San Vincenzo, cui seguirà l’assaggio di alcuni prodotti locali, per poi vedere l’antico canale dei mulini ripristinato recentemente dai volontari locali.

Il canale permetterà di osservare due antichi ponti che fino a poco tempo fa erano irraggiungibili ed altre costruzioni. La quota è di 8 euro a persona: la gita si concluderà verso le ore 16 e 30 e si

consiglia perciò di portarsi il pranzo al sacco ed acqua. Per eventuali informazioni, o prenotare, è possibile contattare il numero 0183/290213, oppure la guida Simone Gaggino al 320/7249175.