La recente segnalazione di un focolaio di Febbre catarrale degli ovini, meglio conosciuta come Blue Tongue o Malattia della lingua blu, in territorio francese, più precisamente nel Comune di Gorbio (Dipartimento Provence-Alpes-Côte d’Azur), a ridosso del confine regionale, rappresenta un rischio di diffusione della malattia nella nostra Regione e impone l’obbligo di proteggere il patrimonio zootecnico ligure dalla diffusione del virus.

Il virus responsabile della Blue Tongue non è in grado di infettare l’uomo né direttamente né tramite i prodotti di origine animale (latte, carne), rappresenta, tuttavia, un grave pericolo per la sanità e il benessere della popolazione animale interessata, con gravi ripercussioni di ordine economico a causa di perdite dirette (lesioni, morte degli animali colpiti, riduzione delle produzioni zootecniche) e di perdite indirette (blocco delle movimentazioni, sospensione dei flussi commerciali).

La Regione Liguria ( DGR 991 del 5 agosto 2010) ha introdotto disposizioni urgenti per il controllo della malattia, predisponendo un Programma straordinario di vaccinazione da attuarsi nell’intero territorio delle province di Imperia e Savona.

La S.C. Sanità Animale e Igiene degli Allevamenti , diretta dal Dott. Marco Lovesio, gestirà la campagna di vaccinazione per l’ASL 2 che, effettuata a titolo gratuito, avrà inizio il 1 settembre 2010 e si protrarrà fino al 30 novembre 2010. Si stima in oltre 10.000 capi il patrimonio animale vaccinabile nella nostra Provincia.

È importante la creazione di uno spirito di fattiva collaborazione, tra tutti i soggetti coinvolti: allevatori, imprenditori zootecnici e rispettive rappresentanze, Veterinari aziendali.

Le misure adottate per fronteggiare la Blue Tongue sono rigidamente codificate da Regolamenti Comunitari e l’adozione di un Piano vaccinale consentirà di proteggere il nostro patrimonio animale e, con la libera movimentazione degli animali, di salvaguardare i flussi commerciali, evitando drastiche misure restrittive in caso di insorgenza e diffusione della malattia.

La malattia – La Blue Tongue è una malattia infettiva dei ruminanti trasmessa da insetti vettori, appartenenti al genere Culicoides. L’agente eziologico è un virus appartenente alla famiglia Reoviridae, genere Orbivirus, del quale si conoscono 24 sierotipi. La loro patogenicità è variabile e, benché tutte le specie di ruminanti siano recettive, la malattia si manifesta in forma grave negli ovini, con sintomi caratterizzati da infiammazione, congestione, edema a carico della regione della testa, emorragie ed ulcere delle mucose; in questa specie la mortalità può arrivare fino al 30%.

Il vaccino – Operativamente la campagna di vaccinazione, effettuata a titolo gratuito, avrà inizio il 1 settembre 2010 e si protrarrà fino al 30 novembre 2010; in questa fase verranno sottoposti a vaccinazione tutti i bovini e gli ovini in età vaccinale (età superiore a 3 mesi) nonché i caprini in età vaccinale (età superiore a 3 mesi) destinati all’alpeggio ed allevati in promiscuità con ovini e bovini. Lo schema vaccinale prevede un’unica vaccinazione negli ovi-caprini, mentre nei bovini è prevista una doppia inoculazione, la seconda trascorsi almeno 21 giorni dalla prima.

Le evidenze disponibili sull’efficacia delle campagne vaccinali effettuate in Italia e nei Paesi UE che vi hanno fatto ricorso e le sporadiche segnalazioni di episodi reattivi alla vaccinazione classificati come “probabili” o “possibili” depongono per l’efficacia e l’innocuità del vaccino impiegato, un vaccino inattivato che, inoculato correttamente, non provoca alcuna reazione se non una lieve reazione locale al sito di inoculo e/o una leggera ipertermia, reazioni entrambe di breve durata.