di Mary Caridi – Instancabile. Prima e dopo le elezioni che hanno visto Donato Stanco candidato nella lista della Lega Nord, ha sempre denunciato l’incuria e i problemi legati alla spazzatura e alle auto mal parcheggiate a Vadino, in Via Viveri, dove abita, chiamando i Vigili urbani, parlando con i giornalisti e con l’amministrazione. Ora facendo un appello perché la situazione pare sia peggiorata, dopo il taglio degli alberi le pantegane sono fuggite sul lungocenta, sono state avvistate persino nel centro storico, in piazze delle Erbe, sotto la statua, ora rimossa di Kriester, in piazze xx settembre, dove occhietti vispi di topolini osservano, di prima mattina, tra le foglie degli alberi, coloro che si trovano nella piazza.
Donato Stanco ha perso la pazienza e accompagnato dall’ass. Eraldo Ciangherotti, insieme alla polizia Municipale ha mostrato il luogo dove vengono avvistati dai cittadini di Vadino, puntando il dito su una situazione che potrebbe rappresentare un rischio per la salute della popolazione. Allarme esagerato? Forse, ma è la stessa accusa che muoveva nel periodo che ha preceduto la campagna elettorale Rosy Guarnieri, seguita oggi da un suo compagno di partito, il leghista Donato Stanco. Topi che continuano a dimorare ad Albenga, incuranti dei cambi di amministrazione. Indubbiamente il taglio degli alberi ha aumentato la visibilità dei topi in città e l’amministrazione deve correre ai ripari, come ha promesso, trovando soluzioni che non sono facili, per farli sparire.
Il Comune ha segnalato la vicenda all’Asl e in questi giorni gli agenti della Municipale avranno il compito di monitorare e vigilare. I topi si sono trasferiti nelle sponde fluviali e la loro presenza è stata segnalata anche dagli abitanti sulla sponda sinistra del fiume, dopo il taglio di alberi in piazze del Popolo si sono spostati sul lungo Centa verso la zona della Croce Bianca.