“Con semplicità e limpidezza, i vertici del Partito Democratico ingauno, nel loro ultimo comunicato stampa, si sono incomprensibilmente dimenticati di menzionare due delle domande da loro inizialmente inserite nel loro esposto che, più che essere una richiesta di chiarimenti, era un vero e proprio atto di accusa contro le manifestazioni che hanno animato Albenga in questa estate e che tanto successo hanno riscosso tra cittadini e turisti”. Così il Sindaco di Albenga Rosy Guarnieri contoreplica al Partito Democratico, in merito alle loro critiche nei confronti della “Notte Verde” e di altri manifestazioni quali “Il Palio dei Rioni”.

Prosegue il Sindaco: “Essi, stranamente, hanno omesso la domanda relativa alle ipotesi, da loro sollevate, di lavoro nero (“È possibile far lavorare persone senza alcuna assunzione?”), e di evasione fiscale (“È possibile non emettere alcun tipo di documento fiscale?”), attacchi nei confronti dei commercianti e dei tanti volontari che hanno prestato servizio nelle manifestazioni. E non solo: non hanno menzionato che il loro esposto, oltre all’Amministrazione Comunale, è stato presentato anche alle forze dell’ordine e agli organi preposti, quasi a voler criticare il loro operato”.

“Questa omissione è alquanto singolare”, nota il Sindaco Guarnieri. “Non ci è dato sapere se si tratti di una dimenticanza, frutto della loro mancanza di serietà, di una cosa voluta, al fine di rendere note le domande solo a loro più convenienti, o di una imbarazzante marcia indietro, dopo essersi resi conto della brutta figura, e del fatto che, con quelle vergognose insinuazioni, stavano andando contro anche ai tanti esponenti del loro movimento che hanno contribuito alla realizzazione e alla riuscita del Palio e della Notte Verde. In ogni caso, ancora una volta è evidente, agli occhi di tutti, che chi accusa strumentalmente, chi primeggia in scorrettezza, e chi rema contro alla Città di Albenga, per logiche di becera politica, non è l’Amministrazione Comunale, bensì il Partito Democratico”.

“Vorrei sapere, da loro, timidamente e silenziosamente, quali altre sezioni del Partito Democratico, in provincia di Savona, hanno mosso nel recente passato accuse simili agli enti comunali e ai commercianti, in presenza di analoghi eventi, a prescindere dal colore politico delle amministrazioni coinvolte nell’organizzazione”, conclude Rosy Guarnieri.