Mercoledì 8 settembre, la quinta edizione della rassegna Alassio Jazz, promossa dall’Assessorato al Turismo e alla Cultura del Comune di Alassio e organizzata dall’Associazione “E. W. Elgar” propone l’atteso ritorno di Rudy Rotta e la sua band, che a partire dalle ore 21.30, in Piazza Partigiani, presenterà il suo ultimo progetto musicale “Blue Inside”.

Stimato nell’arco dell’intero circuito blues mondiale, Rudy Rotta condurrà il pubblico alla scoperta delle sonorità rock del suo ultimo cd, suonandolo dal vivo. L’album, che spazia dal rock crudo alle ballad di influenza blues, crea una sequenza emozionale che catapulta l’ascoltatore in un mondo musicale tutto da esplorare. Sul palco accanto a Rudy Rotta ci saranno Pierluigi Mingotti – basso, Ivano Zanotti – batteria, PeeWee Paolo Durante – tastiere, le coriste dell’Hillbilly Soul gruppo vocale formato da Simonetta Basile, Stefania Targa, Marie Claire Dubost e una special guest della vocalist Elizabeth Lee. La serata è ad ingresso libero.

Rudy Rotta, chitarrista, cantante e compositore, viene ormai annoverato nell’olimpo dei migliori artisti blues a livello internazionale dalla stampa più qualificata europea e statunitense. Con la sua band, in questi ultimi tempi, ha scalato la scena mondiale partecipando con enorme successo alla “Ultimate R.&B. Cruise” nel Mediterraneo in compagnia di artisti del calibro di Luther Allison, Buckwheat Zydeco, Katie Webster, John Mooney e John Mayall (che, entusiasta della sua musica, ha simpaticamente chiesto ed ottenuto di unirsi al gruppo di Rudy, al

pianoforte, nel corso di un intero concerto). Ed ecco finalmente la grande soddisfazione di essere invitato al Kansas City Blues Festival dove ha diviso il palco con Al Green, Taj Mahal, Brian Setzer davanti a ventimila americani letteralmente entusiasti della sua esibizione a tal punto da farlo eleggere quale massimo referente del blues europeo. Nel 1996 Rudy partecipa con Lowell Fulson al Premio Tenco, un palcoscenico di solito riservato ai grandi autori e raramente alla gente di blues, nel gennaio ’97 partecipa alla “Ultimate R.&B. Cruise” nei Caraibi accanto a leggende come Etta James, Fabulous Thunderbirds, Taj Mahal e tanti altri capostipiti, aggiungendo un ulteriore prezioso tassello al suo curriculum.

Il futuro di Rudy é sempre più a stelle e strisce grazie alle già collaudate collaborazioni con B. B. King, Allman Brothers (alla House of Blues di New Orleans), Maria Muldaur, Luther Allison, John Mayall, Double Trouble, Valerie Wellington, Champion Jack Dupree, Clarence Brown, Joe Louis Walker, Roomful of Blues, Zora Young, Carey Bell, Sugar Blue, Lowell Fulson, Coco Montoya, Karen Carroll, Kim Wilson ed agli ambiziosi progetti in corso.

Nella nutrita e qualificata discografia segnaliamo la pubblicazione del CD “So di Blues” (Rossodi-Sera – Sony Music, 1995) primo credibile tentativo di fare del blues puro con testi in italiano: una scelta coraggiosa, sicuramente in linea con il coraggio ed il rigore dimostrati dal personaggio ed il recentissimo “Live in Kansas City” (Acoustic Music Records, 1998). Negli ultimi anni Rudy è stato sempre più richiesto in Europa; in particolare ha partecipato a trasmissioni radiofoniche della BBC inglese e del famoso canale radiofonico Jazz FM di Londra; ha partecipato inoltre a The Great British R&B Festival a Colne.

A partire dal 2000 Rudy ha accompagnato il mitico hammondista Brian Auger in cinque tour ed ha registrato un disco live. Nel Luglio 2001 B. B. King l’ha voluto al suo fianco al Montreux Jazz Festival. Nello stesso anno, la promozione dell’album frutta un importante tour in Inghilterra, Irlanda e Scozia. Sempre nel 2006, per la quinta volta, partecipa al Festival di Montreux e alla crociera Mississippi Boat Celebrating B. B. King, in compagnia del protagonista B.B. King. Infine, Rudy ha la soddisfazione di entrare nell’Olimpo dei più grandi chitarristi mondiali, grazie alla prima Stratocaster “Rudy Rotta Signature” prodotta da Fender Europe, seguita da una seconda edizione firmata, consegnatagli dal distributore Fender italiano in occasione del DISMA di Rimini.

A chiudere la quinta edizione di Alassio Jazz, giovedì 9 settembre, sarà il concerto della cantante Lara Iacovini che, insieme a Riccardo Fioravanti, Andrea Dulbecco e Francesco D’Auria sarà protagonista del progetto “S Wonderful”, ispirato a Stevie Wonder e George Gershwin. Cresciuta in una famiglia di appassionati jazzisti, Lara Iacovini ha studiato canto lirico, pianoforte classico e ha seguito numerosi stage d’improvvisazione vocale con alcune tra le più famose cantanti del panorama italiano e internazionale.