Venticinque espositori con prodotti vari, per stimolare appieno la nostra golosità; una oleoteca con diciotto marchi regionali di grande interesse; una enoteca con oltre 50 etichette in grado di far girare la testa anche ai più esperti vignerons. È la fotografia d’insieme di Mare Terra di Liguria, la rassegna di Slow Food che si svolgerà a Calata Cuneo nel porto di Imperia il 18 e 19 settembre 2010. Due giorni tra sapori, parole e musica destinata a stimolare e promuovere un antico – nuovo modo di comunicare, una rete virtuosa di saperi e sapori intrecciati tra operatori e consumatori, che diventano co-produttori protagonisti.

L’evento ha il compito di dare il via ad un programma Slow Food di attività culturali e promozionali legati al mondo agroalimentare ed ittico ligure con l’obiettivo di unire strettamente produttori, consumatori e istituzioni in una azione consapevole di difesa e sviluppo delle attività locali oltre al “buono, pulito e giusto” si intendono valorizzare tradizioni, cultura materiale, sapere contadino e del pescatore per affrontare un metodo di sviluppo locale legato alla qualità delle biodiversità.

Il percorso di Mare Terra di Liguria è accattivante. Ci saranno il mercato, gli incontri, l’asta del pesce, la musica. E, sullo sfondo dell’importante rassegna espositiva di Imperia, si articolerà una serie di azioni condivise volte a favorire la crescita economica della Liguria e la valorizzazione del prodotto tipico e di qualità. Ossia si tratta di incentivare la formazione e l’educazione alimentare nel campo della Scuola e dell’Università rafforzando e diffondendo la conoscenza del nostro territorio e delle sue risorse.

IL MERCATO – Il mercato di Mare Terra di Liguria intende accogliere la migliore produzione artigianale locale con l’obiettivo di far girovagare il visitatore tra gli stand per far assaggiare i prodotti, ma anche conoscere e parlare direttamente con i produttori ed acquistare quello che gli piace di più. Il consumo è tutt’altro che un fatto privato e non può essere affrontato badando solo al prezzo ed alla qualità. La spesa di ogni giorno è un atto che riguarda tutta l’umanità perché dietro a questo gesto quotidiano si nascondono problemi di dimensione mondiale che toccano le politiche sociali e l’ambiente.

GLI INCONTRI – Un percorso sensoriale di racconti accompagnati da un calice di vino ed assaggi in grado di soddisfare la curiosità del visitatore con una puntuale informazione. E’ questo lo spirito del Settore Incontri per proporre percezioni sensoriali che gettano fisicamente l’uomo nel mondo in un universo di significati che non lo limitano, ma anzi lo suscitano. Per sabato 18 settembre ne sono previsti tre, mentre domenica 19 ce ne saranno altri quattro.