di Filippo Mariani – La regione Liguria, attraverso gli Assessorati all’Ambiente e al Turismo, ha accolto favorevolmente il progetto dell’associazione ambientalista Accademia Kronos circa il primo festival internazionale di cultura e arte che si terrà al teatro Ariston di Sanremo il 25 novembre prossimo.

E’ questo un tentativo o meglio, secondo gli organizzatori,è una vera e propria rivoluzione culturale contro l’inarrestabile corsa dell’umanità verso la tanto temuta ecocatastrofe. L’idea è nata ad una casa discografica”Always” che aveva da tempo notato da parte dei giovani compositori e musicisti italiani e stranieri la voglia di uscire dal loro impegno professionale a volte banale per entrare invece nel sociale, nei temi seri dell’umanità, come il problema del riscaldamento globale del pianeta. Così, sull’onda della positiva esperienza di Un Bosco per Kyoto, un premio internazionale che ogni anno viene conferito al Campidoglio di Roma a persone ed enti che si sono distinti nel campo ambientale, nasce il primo festival culturale ed artistico internazionale “MUSICAMBIENTE per Un Bosco per Kyoto”. A proposito del premio internazionale ” Un Bosco per Kyoto” la Liguria detiene, rispetto alle altre regioni italiane, il primato del numero dei comuni che hanno ottenuto il riconoscimento del premio Un Bosco per Kyoto, tra questi: Alassio, Albisola, Albenga, Andora, Arenzano, Bergeggi, Borghetto Santo Spirito, Celle Ligure, Ortovero, Piana Crixia, Stellanello, Ventimiglia e Villanova d’Albenga. L’assessore Regionale al Turismo Berlangieri ha subito compreso l’importanza di questa iniziativa e l’ha sostenuta. A seguire, per la competenza ambientale, si è aggiunta l’Assessore Renata Briano. Stessa cosa è avvenuto con il comune di Sanremo che ha intravisto in questa iniziativa l’inizio di un nuovo percorso della musica nel campo del sociale, così da concedere gratuitamente il Teatro Ariston.

Nel frattempo, grazie ad un data base internazionale di proprietà della casa discografica, sono stati informati del progetto 80.000 artisti. Ad oggi hanno aderito centinaia tra compositori, musicisti, ballerini artistici e poeti, moltissimi provenienti dal continente americano, in particolare dall’Argentina, dal Brasile e dagli USA.

Una commissione formata da esperti di musica, danza e poesia selezionerà tutte le opere che stanno giungendo numerose alla segreteria di Accademia KRONOS. Saranno scelti 18 lavori compresi tra musica danza e poesia. Questi ultimi verranno presentati al teatro Ariston di Sanremo dove un’altra giuria assegnerà i 4 premi definitivi. I vincitori di Sanremo riceveranno poi un premio speciale che verrà consegnato a Roma, presso il Campidoglio, a gennaio prossimo. La cerimonia conclusiva del premio internazionale Un Bosco per Kyoto è stata sempre sostenuta, oltre che dal Ministero dell’Ambiente, dal Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano.

La manifestazione di Sanremo, oltre a rappresentare un momento di riflessione sui guasti che l’uomo ha prodotto e continua a fare nei confronti dell’ambiente naturale, tenderà a sensibilizzare l’opinione pubblica sulla necessità di rafforzare i controlli su tutta l’area PELAGOS (Santuario dei Cetacei) dove ogni anno si radunano per la riproduzione oltre 1000 balene mediterranee e dove da qualche tempo vengono speronate da traghetti e navi mercantili.

Come testimonial di questo grande evento sono stati contattati scienziati e artisti di grande prestigio tra questi: Piero Angela, Giorgio Celli, Paolo Conte, Folco Quillici.

La manifestazione della sera del 25 novembre di Sanremo è aperta liberamente al pubblico.