Abbiamo contestato in tutti i modi per la pericolosità della caccia in questo momento in cui i boschi e le strade relative sono visitate da numerosissimi escursionisti e cercatori di funghi, nulla è stato fatto, ora inizia quella ben più spietata al cinghiale, con orde di animali a due gambe che si addentrano nei boschi armati come se andassero alla guerra.

Sperate tutti che non ci scappi il morto fra gli inermi cercatori di funghi o escursionisti, i nostri governanti lo avranno sulla coscienza, come sulla coscienza avranno gli inermi animali braccati ed uccisi che animali loro non sono ma lo sono chi li stermina. VERGOGNA.

* Lettera firmata