Albenga: “La notte della Luna”, speciale “Moon Watch Party”con gli Astrofili ingauni

Sabato 18 Settembre, a partire dalle ore 21.00, sul Lungomare Cristoforo Colombo di Albenga, in adesione alla manifestazione nazionale “La notte della Luna”, avrà luogo uno speciale “moon watch party”, serata osservativa degli astri con conferenza sul tema “La Luna: origine, evoluzione e conquista del nostro satellite”, organizzata dal G.A.V.I. (Gruppo Astrofili Volontari Ingauni), in collaborazione con il Dopolavoro Ferroviario di Albenga, il Gruppo Leonardo di Albenga e con il patrocinio del Comune di Albenga.

“La serata sarà dedicata all’osservazione del nostro satellite, con l’ausilio di strumentazioni messe a disposizione dell’associazione”, spiegano gli organizzatori. “In concomitanza, si svolgerà una conferenza intesa a far conoscere la storia e la morfologia di questa meravigliosa compagna di viaggio, che ci accompagna pazientemente da tempo immemorabile”. L’evento, completamente gratuito e aperto a tutti (i bambini saranno gli ospiti più graditi), è realizzato con la collaborazione dell’Istituto Nazionale di Astrofisica (INAF), dell’Unione Astrofili Italiani (UAI), della National Aeronautics and Space Administration (NASA), del Lunar Reconaissance Orbiter (LRO).

G.A.V.I. – Gruppo Astrofili Volontari Ingauni – Sono la prima realtà di astrofili, cioè amanti dell’astronomia, operanti nella città di Albenga e nel suo comprensorio. L’operatività è senza fissa dimora, si cercano posti dove non vi sia inquinamento luminoso, umidità, nuvole e soprattutto ci sia un cielo con tante, tantissime stelle che si stagliano su di un fondo nero. La sede ufficiale è ad Albenga, in regione Isolabella n. 5. Il sito osservativo più gettonato dal gruppo è a Caprauna, paesino sulle Alpi Marittime, a mezz’ora di automobile da Albenga, a circa 1000 metri di quota. Il GAVI nasce ufficialmente nel luglio 2004, come ONLUS (n° 2200 – Regione Liguria), dopo una gestazione durata ben 10 anni. È stato proprio allora che la passione per l’Astronomia, che già pervadeva uno sparuto numero di temerari, ha fatto scoccare la scintilla che ha acceso la voglia di rendere partecipi un po’ tutti di ciò che il cielo sopra di noi sa regalare.