di Mary Caridi – Dopo la targhetta esposta in ogni condominio con il nome dell’amministratore, a spese dei proprietari, ora è il turno della derattizzazione a carico di tutti coloro che dispongono di aree private, box, magazzini, cortili, giardini e spazi verdi, di provvedere a loro carico e spese almeno due volte all’anno, all’integrale pulizia e derattizzazione.
Per eseguire l’ordinanza i cittadini dovranno servirsi di ditte specializzate, regolarmente iscritte alla Camera di Commercio e posizionare esche per i roditori. Entro sette giorni dall’operazione dovrà essere comunicata a mezzo raccomandata all’Ufficio Ambiente del comune. Nel provvedimento è specificato che l’ordine deve essere ampiamente comunicato con tutti mezzi mediatici a disposizione. Controlli e sanzioni del comune, ma anche la possibilità di fare ricorso al Tar avverso questa ordinanza urgente.
certo che per essere il “partito del fare” sono bravi
FANNO FARE agli altri invece di fare loro.
chi ha buonsenso la derattizzazione in casa sua la fà già e il sindaco invece di pensare a derattizzare i luoghi pubblici si inventa un ordinanza per fare multe e cassa.
Ma le pantegane del centa chi le derattizza? gli extracomunitari che ci vanno a fare casa? così si dà la colpa a loro