La ceramica savonese alla 50a mostra internazionale di Castellamonte

Prosegue fino al 3 ottobre 2010 la 50a Mostra della Ceramica Città di Castellamonte, prestigioso appuntamento che si tiene annualmente in questa cittadina piemontese famosa per la sua antica produzione di stufe in ceramica, tutt’ora attiva. Quest’anno la Mostra ha invitato ufficialmente il Comune di Savona a partecipare per la prima volta con una importante selezione di artisti contemporanei di area savonese, coordinata dall’Assessorato alla Cultura e dalla Pinacoteca Civica insieme allo Staff del Sindaco.

L’evento nasce dal coinvolgimento, in occasione del Festival Internazionale della Maiolica, di uno dei più noti artisti di Castellamonte, Brenno Pesci, invitato a partecipare nelle scorse edizioni agli Ateliers degli Artisti al Priamar in rappresentanza della cittadina di antica tradizione ceramica. Grazie alla importante disponibilità del Presidente dell’Associazione ceramisti di Castellamonte, Daniele Chechi, si è giunti poi alla realizzazione di questa importante spedizione, che in questi giorni ha visto un incontro ufficiale delle rispettive delegazioni nella cittadina piemontese, con l’Assessore alla Cultura di Castellamonte Nella Falletti e il curatore Vittorio Sacco. Molte delle opere ceramiche savonesi provengono dal nucleo della mostra “Mediterraneo, viaggio di terra e di mare” esposta in Pinacoteca Civica fino al 31 agosto 2010 e che ha avuto uno straordinario successo di pubblico e di critica.

La mostra di Castellamonte quest’anno si dipana su moltissime sedi espositive, da Palazzo Bottom al Gymnasium, dal Castello di Castellamonte al magnifico Centro Ceramico La Fornace dove sono esposte le opere savonesi in una sezione dal titolo “La terra del mare”, oltre ad interessare altre realtà vicine come Agliè, Clauso, Pavone. Curatore della mostra è il critico Vittorio Sacco, che ha anche seguito con grande attenzione il magnifico catalogo composto da 5 pubblicazioni raccolte in cofanetto. Attraverso Daniele Chechi delle Ceramiche Cielle è stato possibile definire la bella location in una antica fabbrica ceramica tutt’ora funzionante, con l’ausilio prezioso dell’artista savonese Gianni Piccazzo in sede di allestimento. Nutritissimo il gruppo di artisti savonesi coinvolti in questa kermesse, l’elenco comprende opere di:

Attilio Antibo – Carmen Barbini – Arturo Bertagnin – Roberto Bertagnin – Guglielmo Bozzano Franco Bratta – Silvia Calcagno e Carlos Ferrando – Carlos Carlè – Albano Frediani e Graziosa Bertagnin – Dino Gambetta – Roberto Giannotti – Enzo L’Acqua – Rosanna La Spesa – Claudio Manfredi – Milena Milani – Renata Minuto – Walter Morando – Enrica Noceto – Paolo Parini – Gianni Piccazzo – Simonetta Porazzo – Giovanni Tinti – Alberto Viola.

In altre sezioni della mostra curata da Sacco vi sono inoltre numerose presenze liguri del distretto savonese e albisolese, quali una personale di Giorgio Laveri, un grande pannello di Giorgio Moiso realizzato in terra di Castellamonte, e molti altri protagonisti, tra i quali il savonese Gian Genta che espone anch’egli presso la Fornace.

Afferma L’Assessore alla Cultura Ferdinando Molteni: “Siamo molto contenti di questa partecipazione. Promuovere la cultura della città significa anche entrare in scenari di prestigio a livello nazionale ed internazionale quale è quello di Castellamonte. In un prossimo futuro la Pinacoteca Civica si allargherà realizzando il Polo Museale della Ceramica con oltre 800 pezzi in esposizione, secondo per quantità e qualità solo al Museo Internazionale di Faenza” prosegue l’Ass.M olteni “È un segnale per il futuro, per tutto il distretto della ceramica, albisolese ma anche savonese, tra laboratori e studi di artista, uno stimolo per rinnovare la produzione nella direzione del design e dell’innovazione di prodotto, partendo da un patrimonio storico davvero unico al mondo. Ancora oggi gli antichi frammenti della maiolica di Savona si ritrovano in tutto il Mediterraneo e persino nelle Americhe, come elementi di un magnifico puzzle che davvero unisce i popoli nel nome dell’arte, della cultura e della bellezza”. La Direttrice della Pinacoteca Eliana Mattiauda, sottolinea “Gli scambi culturali sono sempre più importanti. Oggi apriamo una sinergia con la città di Castellamonte e le sue istituzioni, che può portare un contributo concreto nell’ottica di iniziative volte a promuovere le istanze artistiche storiche e contemporanee dei rispettivi territori, e in generale a valorizzare il nostro patrimonio artistico e museale. Per Savona è una bella vetrina, che ci pone alla pari con le più importanti città europee di tradizione ceramica”.