di Fabrizio Pinna – Continuano il dibattito e le polemiche sul futuro della centrale Tirreno Power di Vado Ligure-Quiliano. A breve sarà attivato in Regione Liguria un tavolo di confronto che sarà tutt’altro che semplice, conferma al Corsara l’assessore Regionale allo sviluppo economico Renzo Guccinelli. «In questi giorni c’è stata richiesta da parte delle organizzazioni sindacali dell’apertura di un tavolo di confronto che metta allo stesso tavolo lavoratori, azienda e istituzioni. Noi lo attiveremo nei prossimi giorni. È una discussione sicuramente non semplice, non facile», ammette l’assessore Guccinelli; «occorre trovare un sentiero molto stretto che metta assieme l’efficienza e la qualità della produzione, la salvaguardia dei posti di lavoro, ma allo stesso tempo anche le garanzie massime e assolute per i residenti che l’impatto dell’impianto non determini situazioni di pericolosità».

Anche il Pd in questi giorni ha già posto idealmente sul tavolo ulteriori ostacoli a possibili ampliamenti e la richiesta di ristrutturazione dei due gruppi a carbone, condizioni – insomma – difficilmente accettabili da parte della Tirreno Power… «Il tavolo non sarà un tavolo semplice; d’altronde sono confronti che vanno a toccare temi che hanno una particolare rilevanza. Ho letto anch’io in questi giorni queste valutazioni che ha posto nella discussione il Partito Democratico; è un contributo a una discussione. Noi cercheremo di far sintesi e cercheremo comunque come Regione – conclude Guccinelli – di avere sempre un atteggiamento che sia sempre vicino e abbia un rapporto di condivisione con le comunità locali e in particolare con i due comuni più interessati».