Scaletto senza Scalini: il Sindaco Federico Berruti incontra gli operatori della Cooperativa Laltromare e gli utenti della spiaggia accessibile delle Fornaci per un bilancio dell’estate. Berruti “Un bilancio importante, un’esperienza da ampliare”.
Il Sindaco Federico Berruti ha incontrato in Sala Giunta gli operatori della cooperativa Laltromare che hanno gestito nei mesi di luglio e agosto il progetto dello “Scaletto senza Scalini” presso lo Scaletto dei Pescatori delle Fornaci, presente anche il presidente della commissione per l’abbattimento delle barriere architettoniche Sergio Lugaro e alcuni utenti della spiaggia accessibile. Il Sindaco Federico Berruti ha sottolineato “E’ un bilancio importante, sotto il profilo delle attività svolte, quantitativamente e qualitativamente, ma soprattutto dal punto di vista umano. E’ un vero e proprio laboratorio, una esperienza pilota che ha richiamato persone con disabilità anche da molto lontano, facendo diventare quella delle Fornaci una spiaggia punto di riferimento per l’accessibilità a livello nazionale, oltre che ancora una volta Bandiera Blu per il mare pulito e i servizi offerti. E’ senz’altro una esperienza da ripetere ed ampliare”. Il presidente della Cooperativa Alberto Traversa, accompagnato dal consigliere Umberto Ferrari, da Sergio Isopo accompagnatore in mare e comunicatore sociale, e da Silvia Frumento, bagnina, ha illlustrato i dati della stagione. “La spiaggia libera in oggetto ha una estensione di circa 200 metri. Abbiamo posizionato il trespolo di sorveglianza al centro della spiaggia. Nei weekend lo scaletto è frequentato da circa 1500 persone: per questo ci siamo dotati di un servizio di due bagnini e ulteriore personale preparato con opportuno corso di Pronto Soccorso”. Queste le attività svolte. (foto Gino Russo)
– servizio pulizia arenile (tutti i giorni dal 1/7 al 31/8)
Il personale della cooperativa ha svolto la pulizia della spiaggia, sia al mattino dalle 8 alle 9, sia alla sera dalle 19 alle 20. Tale seervizio si è integrato a quello già svolto dalla cooperativa “La Bitta” ed è stato molto apprezzato dalla comunità locale, e supportato dalle iniziative della Società di Mutuo Soccorso, dagli Amici dello Scaletto.
– Servizio web/telefonico sul sito www.laltromare.org
Tale servizio prestato da un operatore esperto informatico permette all’utenza di avere un primo contatto con la Cooperativa, di informarsi e di prenotarsi per il servizio di accomagnamento in mare. Ci sono stati oltre 250 contatti, tra mails e telefonate.
– Servizio allestimento passatoie (passatoia reticolare tutti i giorni dal 1/7 al 31/8; passatoia a moduli; valido tutti i venerdì, sabato e domenica dal 1/7 al 31/8
Un’apposita passatoia reticolare nera (di larghezza 2,50 m e lunghezza 20 m) è stata allestita il 1° luglio e lasciata sull’arenile fino al 31 agosto. La passatoia ha consentito anche ad anziani e mamme con passeggino l’accessibilità alla spiaggia. Ulteriori passatoie bianche e blu scomponibili in 12 moduli (di larghezza 1,5 m e lunghezza 2 m) sono state opportunamente agganciate e montate in sicurezza alla passatoia reticolare nera nei giorni del servizio di accompagnamento in mare rendendo l’accessibilità e la fruibilità al mare ai bagnanti disabili.
– Servizio accompagnamento in mare e servizio reception (valido tutti i venerdì, sabato e domenica dal 1/7 al 31/8)
Il servizio di accompagnamento in mare si è svolto con il seguente orario: 9-12, 16-18; ovvero 5 ore al giorno per 25 giorni. Gli utenti con disabilità motoria che hanno usufruito del servizio sono stati complessivamente 27. L’età varia dai 6 ai 80 anni. Le città di provenienza sono state Savona, Genova, Trento, Torino, Asti, Alessandria. Anche persone anziane locali hanno chiesto agli operatori della cooperativa l’accompagnamento sia nell’entrata in mare che all’uscita.
Il materiale e attrezzature utilizzati per la realizzazione del progetto è stato fornito dall’Autorità Portuale di Savona, dal Comune di Savona e dall’ATA. Un piccolo magazzino che ha funzionatop da ricovero per le attrezzature è stato concesso dalla Società di Mutuo Soccorso.
Il presidente della Commissione per l’abbattimento delle Barriere Architettoniche Sergio Lugaro ha sottolineato “Il progetto ha coinvolto tutto il quartiere delle Fornaci, abitanti, commercianti, le associazioni, davvero ho visto una grande unità di intenti in una esperienza che è diventata un vero e proprio laboratorio per la collaborazione tra enti, associazioni locali e cittadinanza”. Erano presenti all’incontro anche gli utenti; in primis Bruno Briano, che ha voluto scrivere al Sindaco una lettera di ringraziamento favorendo questo incontro; poi Santino Di Ganci, recordman di bagni allo scaletto; Paolo Torsello. Tra i ricordi di questa estate, negli occhi di tutti ci sono le lacrime di gioia di una donna 45enne con disabilità motoria che, per la prima volta nella sua vita ha potuto fare un bagno in mare e non ha saputo trattenere la liberatoria commozione, destando grande emozione tra tutti, assistenti e amici. E’ un progetto di grande civiltà, che ha posto la spiaggia delle Fornaci, già Bandiera Blu 2010 per il mare pulito, punto di riferimento per l’accessibilità al mare, non solo a livello regionale ma nazionale. L’esperienza è stata documentata da alcune straordinarie foto di Gino Russo, trasmesse in allegato.