Il Pd di Albenga chiede a Ciangherotti di occuparsi di più delle famiglie e una retromarcia sugli aumenti

PD Albenga – “Giro giro tondo… tutti giù per terra”, recita il finale di una filastrocca per bambini, ma oggi questa è un’immagine che ben descrive la scuola italiana, accasciata a terra dai colpi di scure di questa riforma: classi affollate, orari ridotti, ridotti i tempi prolungati, ridotto il personale docente, il personale di servizio e, in alcuni casi, aule fatiscenti e piccole, liste della spesa per le famiglie per supplire alla mancanza di dotazione di materiale didattico o addirittura per l’igiene personale. La scuola che andrà ad iniziare è una scuola molto diversa da quella presentata dal Ministro Gelmini; ma ad Albenga andiamo ancora peggio, e questo grazie ai provvedimenti adottati da questa giunta, piena di personaggi che si erigono a paladini della Famiglia e dei più deboli, che appena si trovano in difficoltà di bilancio, effettuano tagli proprio in questi settori già colpiti dalla crisi economica.

Se gli Albenganesi ancora non conoscono gli effetti di tali scelte, stiamo provvedendo noi del PD a comunicare quali costi graveranno sul loro bilancio famigliare a causa degli indiscriminati aumenti applicati da questa amministrazione ai servizi quali mensa e scuolabus, attraverso una discreta campagna di puntuale informazione, con l’uso di manifesti e volantini. Nel 2010/2011 la spesa complessiva per le famiglie subirà un aumento compreso fra i 230 ed i290 euro, e per le famiglie meno abbienti addirittura di 630 euro, visto la vergognosa abolizione dell’esenzione totale per i redditi minori; tutto questo con la scusa di un miglioramento del servizio, mai spiegato e probabilmente mai pianificato.

Riteniamo che questi servizi non possano essere considerati facoltativi (chi non vuole mangia a casa), ma siano un supporto essenziale ai genitori di oggi, che spesso lavorano entrambi,e che affidano alla scuola i propri figli, non solo per l’educazione, ma come aiuto alle loro esigenze e come luogo dove i loro ragazzi possano crescere e sperimentare la solidarietà, la condivisione, l’accoglienza e la maturazione di un forte senso civico in un luogo sicuro.

Come forza responsabile di opposizione chiediamo al Sindaco e all’Assessore ai Servizi Sociali di occuparsi di più e meglio delle famiglie e come prima soluzione di tornare indietro sulle loro scelte. È stato troppo facile per l’attuale Assessore, quando non si occupava di amministrazione, criticare ed offendere chi prima si occupava di questa materia con serietà, competenza, equità e poco clamore ! ricordiamo ancora le antipatiche battute e gli attacchi personali (la posta Salata) fatti al precedente assessore ai Servizi Sociali, e visto i disagi e le scelte fatte oggi, sarebbe facile per noi metterci sullo stesso piano e trasformare la nostra ferma opposizione in beceri attacchi personali; ma a noi preme il risultato e non la visibilità, quindi, se l’Assessore non sente,il resto di questa giunta dimostri più coerenza e buon senso e torni indietro sulle sue scelte. Ricordiamo, anche, al Sig. Sindaco che non ci siamo dimenticati del Polo scolastico e che siamo pronti a chiedere spiegazioni su questo silenzio, in altre sedi e nei modi opportuni.

Auguriamo, a margine di queste nostre iniziative, un festoso inizio dell’attività scolastica a tutti i bambini, ragazzi, giovani e genitori, promettendo di non dimenticarci di loro.

* La Segreteria PD Albenga