Liguria, Ass. Rambaudi: al via nuovi bandi per Servizio Civile

L’assessore alle Politiche Sociali della Regione Liguria, Lorena Rambaudi, questa mattina ha presentato il programma annuale per il servizio civile regionale e il bando per il finanziamento di progetti nell’ambito del servizio civile nelle scuole della Liguria.

Per quanto riguarda il programma annuale per il servizio civile , in Liguria i posti disponibili sono 427, riservati ai giovani dai 16 ai 29 anni. La durata del servizio è di 12 mesi, l’assegno mensile di 433,80, pari a 2 milioni e 223 mila euro destinati ai volontari della Liguria.

Di questi, 152 potranno trovare posto nei 23 progetti finanziati dagli enti di servizio civile di competenza regionale e altri 275 volontari nei 71 progetti presentati in Liguria da enti dell’albo nazionale.

Sul sito www.clesc.it , Conferenza Ligure degli Enti di Servizio Civile Nazionale, partner della Regione Liguria per la campagna informazione, si può trovare una sintesi dei progetti e degli enti cui i giovani possono rivolgersi.

Il bando per presentare i progetti scade il 4 ottobre 2010, alle ore 14.00.

Per quanto riguarda invece il bando finalizzato alla presentazione di progetti di Servizio civile regionale, ai sensi dell’art. 4 comma 2 della L.R. 11/2006, da attuare nelle scuole secondarie superiori della regione Liguria e rivolto a ragazzi dai 16 ai 18 anni, o anche maggiorenni se frequentanti, si stabilisce che tutti gli enti di servizio civile iscritti all’albo regionale possano proporre dei percorsi educativi di servizio civile da svolgere nelle scuole secondarie di secondo grado di tutta la regione.

Il servizio civile a scuola è uno degli aspetti più innovativi della norma regionale in materia e si pone l’obiettivo di estendere il concetto di servizio civile in una dimensione davvero educativa, che punta a formare persone attive nella comunità e attente ai temi della cittadinanza attiva e della non-violenza a partire dai banchi di scuola.

L’obiettivo dell’iniziativa, è quello di avviare percorsi di educazione alla cittadinanza attiva, alla non violenza e alla solidarietà sociale, a partire dai banchi di scuola. Non si tratta di lezioni obbligatorie, ma di opportunità offerte agli studenti dalle stesse scuole che, inserendo il servizio civile nel piano dell’offerta formativa, decidono di valorizzare l’educazione di cittadini consapevoli e attenti al mondo in cui vivono.

In dettaglio, i percorsi prevedono 40 ore di attività educativa da svolgersi sia all’interno sia all’esterno dell’istituzione scolastica e dovranno riguardare temi quali la non violenza come strumento di risoluzione dei conflitti e la responsabilità sociale delle persone e delle comunità. Temi che saranno affrontati anche attraverso esperienze pratiche.

Il bando per presentare i progetti scade il 30 ottobre 2010. Per questi due provvedimenti la giunta regionale ha stanziato 500 mila euro, di cui 300 mila per i progetti delle scuole.