Anci: mense nei Comuni a giorni alterni? Difficoltà di bilancio e servizi a rischio

fp – Per molti Comuni difficoltà a trovare la quadratura dei bilanci e serio rischio di foramento del Patto di stabilità. Lo ha sottolineato ancora una volta il sindaco di Torino e presidente dell’Anci (Associazione Nazionale Comuni Italiani) Sergio Chiamparino a margine dell’audizione nelle commissioni Bilancio di Camera e Senato, nella quale l’Anci la scorsa settimana è stata ascoltata sulle decisioni di Finanza pubblica 2011-2013. “In vista della chiusura dei bilanci – ha dichiarato Chiamparino – il quadro che si prefigura è molto fosco perché i dati sono quelli di luglio quindi la manovra o cambia o molti comuni rischiano di non chiudere i bilanci del 2010 e del 2011 e di non rientrare nel Patto di stabilità”.

Difficili da evitare le possibili ripercussioni negative sui servizi ai cittadini di competenza dei Comuni: “Casi concreti – ha proseguito Chiamparino – cominciano ad esserci a cominciare da Torino dove abbiamo aperto le mense dieci giorni dopo l’inizio delle scuole ma in molti altri comuni la situazione è peggiore tanto che si comincia a pensare a mense scolastiche a giorni alterni per risparmiare. I sindaci stanno discutendo di queste cose – sottolinea il presidente dell’Anci – che non interessano la categoria in quanto tale ma i cittadini ai quali questi servizi sono erogati”.