Alassio, Melgrati: ”Mai attaccato i magistrati sul Grand Hotel”

Il Consigliere regionale del “Popolo della libertà” Marco Melgrati, in relazione a quanto pubblicato dai media locali, con particolare riferimento ad alcuni titoli degli articoli dedicati al suo comunicato stampa, circa la richiesta di rinvio a giudizio per i fatti riguardanti il Grand Hotel di Alassio, precisa: “ Non ho mai inteso attaccare la magistratura inquirente, ma solo sottolineare che le imputazioni, in particolare quella di concorso morale in abuso edilizio, denotano una grande fantasia dei magistrati. Oltretutto voglio ribadire che, essendo comunque opere che potevano essere sanate, l’eventuale abuso edilizio che è stato compiuto, non dalla parte politica né tantomeno dalla parte tecnica del Comune, quindi non si può imputare nulla né al il dirigente né al direttore dell’alta sorveglianza, è stato sanato, appunto, dalla concessione edilizia in sanatoria, in quanto gli interventi non erano varianti essenziali, e la Conferenza dei Servizi ha ribadito che se c’è stata variante non è stata una variante essenziale, ma è si è trattato di un aggiornamento al Piano Regolatore, quindi compatibile con la Variante Generale già in essere”.