fp – Incontro con gli investitori oggi ad Albenga organizzato dall’Agenzia del Demanio e dal Comune, in collaborazione con la Regione, il Ministero per i Beni e le attività Culturali e la Provincia di Savona, per illustrare la vendita dell’immobile “ex Caserma Piave” nell’ambito del PUV (Programma Unitario di Valorizzazione) Liguria.

Prima della visita all’ex Caserma, ancora in corso, ad illustrare le potenzialità dell’immobile sono intervenuti in tarda mattinata all’auditorium San Carlo l’Ing. Paolo Maranca (Direttore Area Operativa Agenzia del Demanio), il Sindaco Comune di Albenga Rosy Guarnieri, l’Ing. Giovanni Boitano (Assessore Politiche abitative, Edilizia e Lavori Pubblici Regione Liguria).

In attuazione del PUV Liguria, la trasformazione urbanistica della ex Caserma Piave, concertata con il Comune di Albenga, è stata dapprima avviata attraverso l’Intesa Istituzionale sottoscritta tra l’Agenzia del Demanio e la Regione Liguria in data 5 Agosto 2009 e, successivamente, ratificata con la sottoscrizione lo scorso 9 luglio dell’Accordo Attuativo tra l’Agenzia del Demanio e il Comune.

In particolare la trasformazione urbanistica della ex Caserma Piave – con variante in attesa della definitiva approvazione da parte della Regione da recepire nel Piano Territoriale di Coordinamento Paesistico regionale (P.T.C.P.) – prevede la riqualificazione di una parte consistente di città nel quartiere di Vadino (oltre 60mila mq), la realizzazione di spazi espositivi nell’ex maneggio, la sistemazione di ampi spazi esterni di uso pubblico e la realizzazione di una struttura ricettiva in città nell’ex Palazzina Comando.

“La caserma Piave, per la sua collocazione su un fronte mare che verrà offerto alla città in nuove condizioni di accessibilità e fruibilità nella straordinaria collocazione tra Albenga ed Alassio, di fronte al Parco Marino della Gallinara e in fregio alla nuova dorsale verde che si realizzerà con la dismissione della ferrovia litoranea”, ha sottolineato il sindaco Guarnieri nel suo intervento, si presenta come investimento molto appetibile in chiave di sviluppo dell’economia turistica della città, in previsione anche della costruzione del futuro porticciolo.