Albenga, Rissa in Piazza Nenni: Comune si costituisce parte civile

In seguito all’arresto di cittadini extracomunitari con l’accusa di rissa aggravata, per quanto avvenuto nella giornata di Domenica in Piazza Nenni ad Albenga (un litigio familiare poi proseguito in piazza), interviene l’Amministrazione Comunale. Così commenta il Sindaco di Albenga Rosy Guarnieri: “I fatti incresciosi avvenuti ieri fanno emergere in maniera lampante, ancora una volta, un mancato rispetto delle regole sociali e una ancora non raggiunta integrazione”.

“Non è ammissibile che un conflitto familiare, che prende vita tra le mura domestiche, sfoci in una mega rissa con feriti”, prosegue il Sindaco, “ed è altrettanto inaccettabile che la piazza pubblica diventi teatro di atti violenti. La nostra Amministrazione Comunale, che fin dagli inizi ha fatto della sicurezza una priorità dell’agenda amministrativa, che da tempo porta avanti un rapporto di stretta collaborazione con le Forze dell’Ordine che ha garantito un’intera stagione estiva senza il verificarsi di crimini, non ha mai tollerato e non tollererà ulteriormente episodi poco edificanti sul territorio cittadino”.

“Per questo motivo, anche per il danno di immagine che potrebbe derivare alla Città da eventi di questo genere, l’Amministrazione, che coglie l’occasione per ringraziare le Forze dell’Ordine per l’intervento immediato, ha deciso di costituirsi parte civile nel processo per rissa aggravata”, conclude il Sindaco di Albenga Rosy Guarnieri.

1 Commento

  1. ………..e cosa credeva la sindaco “richeri” che eliminare due panchine avesse risolto il problema, L’integrazione non raggiunta da chi dipende??? O sindaco sveglia, ti ricordi quando dicevi che albenga e’ un far west??. Alleluia.
    Strano pero’ che non intervenga l’arlado maximum.

I commenti sono bloccati.