Si è riunita la componente savonese del PD “Cambia l’Italia” per affrontare uno dei temi dominanti il dibattito politico savonese: il raddoppio della centrale a carbone di Vado Ligure Quiliano.

Il gruppo che si riconosce in “Cambia l’Italia” sente forte l’esigenza che la politica si faccia promotrice delle linee di sviluppo del territorio e che oltre a ben amministrare sia in grado di delineare un progetto ed una visione di lungo respiro, nei quali tanti uomini e donne, lavoratori e lavoratrici si possano riconoscere.

“Non dimenticando che i progetti si coniugano sempre anche con le esigenze del momento, sottoscriviamo la proposta dell’Acli e dell’Arci sulla centrale di Vado – spiega la coordinatrice di Cambia l’Italia – una proposta che riesce a contemperare le esigenze dell’impresa, del lavoro e della salute”.