Savona, PD: scelte sbagliate della Provincia sul depuratore a Ponente

“I funzionari della Regione, con una semplice lettera, hanno definitivamente chiarito che l’unico sito finanziabile per realizzare il depuratore a ponente è quello di Villanova d’Albenga. L’Assessore Regionale Renata Briano lo aveva già spiegato alla Provincia solo che un conto è sentire e l’altro è capire”. Così il Partito Democratico interviene sugli sviluppi del “caso” depuratore ingauno.

“Come il PD ha sempre sostenuto – prosegue – sia attraverso i Consiglieri provinciali, sia con il sostegno ai Sindaci del Ponente (anche quelli non del PD, tranne quello di Albenga interessato ad ingraziarsi il Presidente della Provincia anziché fare gli interessi degli albenganesi), la scelta della Provincia di non fare il depuratore a Villanova per utilizzare i finanziamenti pubblici su quello di Borghetto non è possibile. Si è trattato, quindi, di una decisione sbagliata perché danneggia i Comuni e i Cittadini dell’Estremo Ponente che hanno visto sfumare una opportunità per il loro territorio attesa da anni per favorire gli interessi di potere del Presidente della Provincia, che evidentemente patisce che a Ponente si realizzino strutture utili per la Comunità, ma delle quali non ha il controllo diretto”.

“Sono dei pasticcioni ed il problema per tutti è che fanno dei danni”, attacca il Pd: “Infatti sono riusciti nel capolavoro di creare le condizioni per liquidare la società del depuratore di Villanova, di mettere a rischio i finanziamenti pubblici, di causare problemi di ogni tipo ai Comuni dell’Estremo Ponente. Dispiace leggere dell’Assessore Marson che balbetta spiegazioni inconsistenti sui giornali. Capiamo l’imbarazzo di chi  vorrebbe fare l’assessore “tecnocrate”, però sbaglia anche sul piano tecnico oltre che politico e si trova invischiato nella ragnatela di interessi dei suoi capi”.

“La sostanza è che hanno creato un problema e adesso non sanno come uscirne. Noi siamo disponibili a dare una mano, non perché la Giunta provinciale lo meriti, ma perché pensiamo che non sia giusto che per i loro interessi ci rimettano Cittadini e Amministrazioni comunali. Ma – conclude il Pd – bisogna ripartire dal depuratore a Villanova e coinvolgere i Sindaci interessati e ascoltare le loro ragioni”.

1 Commento

  1. Buongiorno se così posso augurare……
    Il tema caldo del depuratore sembra non arrivare mai all’epilogo! o Meglio vogliono farlo arrivare su un binario morto!
    L’accentratrice (vedi tavolo del turismo) e ominpotente rosy (solo per gli amici) decide di non ascoltare i suoi elettori in primo luogo e cittadini in secondo e di tirare dritto per la sua strada affossando il progetto del depuratore ingauno.
    Inoltre non ascolta nemmeno i suoi collaboratori, anch’essi eletti dal popolo, strattonandoli dalla sua parte!
    Come già chiesto più volte ribadisco che dopo una vera, corretta, seria e trasparente informazione la parola debba essere data ai cittadini, perchè non lo si vuole fare?
    Colpa degli interessi……Ah questi incidenti di percorso che a volte ci costringono a cambiare idea!!
    Forse sarebbe meglio lasciare l’incarico in provincia e seguire meglio le cose ad albenga come aveva annunciato in campagna elettorale…..ma anche in questo caso forse un incidente di percorso le ha fatto cambiare idea……dopotutto può capitare.
    E intanto le cose vanno a rotoli, si abbozzano tante manifestazioni che non creano la vera cultura del turismo ma sono solo sporadiche attrattive fine a se stesse.
    Il tunnel verso il mare ha visto la luce ma non la sua inaugurazione definitiva e il suo utilizzo, si continua così proclamando che la giunta è quella del fare……ma non fa molto.
    Chissà dove andremo a finire

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