Volontariato: studenti savonesi all’Ospedale S. Paolo di Savona

L’esperienza del confronto con la sofferenza ed il disagio può contribuire a fare riflettere sul valore della vita e della solidarietà, promuovendone la cultura e sviluppando nei giovani una coscienza sociale. È questo uno degli obiettivi del progetto che anche questo anno vedrà coinvolti alcuni degli studenti savonesi e che è stato presentato oggi all’Ospedale S. Paolo di Savona.

Sessanta ragazzi provenienti dagli Istituti superiori savonesi (Liceo statale Scientifico “Orazio Grassi”, dirigente scolastico Grabriella Viganego; Liceo Ginnasio statale “Gabriello Chiabrera”, dirigente scolastico Alfonso Gargano; Liceo statale Scienze Sociali-Linguistico-Socio Psico Pedagogico “Giuliano della Rovere”, dirigente scolastico Graziella Rosso; Istituto Tecnico Nautico “Leon Pancaldo” dirigente scolastico Graziella Rosso) si rapporteranno con questa nuova esperienza di “Volontariato in corsia” e verranno affiancati in qualità di tutor dai volontari dell’AVO – sezione di Savona. Lo stage, esperienza ormai consolidata che si ripete per il quarto anno, avrà la durata di otto settimane per un totale di 24 ore con valore di credito formativo.

Oggi nel presidio ospedaliero gli studenti con i loro insegnanti e dirigenti scolastici, i volontari della sezione di Savona dell’AVO con il presidente Maria Donvito ed i referenti dell’ASL2 savonese si sono incontrati per presentare il progetto e discutere sulle aspettative ed obiettivi comuni con l’impegno di rivedersi a fine stage per raccontare le proprie esperienze e condividerne le valutazioni.

Nelle edizioni trascorse i racconti dei ragazzi hanno evidenziato, dopo un primo momento di imbarazzo, una sincera soddisfazione e gratificazione scaturita dal rapporto che sono riusciti ad instaurare con le persone sofferenti incontrare nei reparti e con le quali hanno condiviso momenti brevi, ma intensi. Una parola “buona”, un piccolo gesto di attenzione, uno sguardo non sfuggente anche se poco, può essere un aiuto non solo per chi lo riceve ma anche per chi lo “dona”.

I reparti dell’Ospedale S. Paolo nei quali verrà svolto il tirocinio sono nove:

  • Pronto Soccorso – direttore Roberto Lerza
  • Urologia direttore – Claudio Giberti
  • Chirurgia Generale – direttore Angelo Schirru
  • Chirurgia della Mano – direttore Mario Igor Rossello
  • Medicina interna – direttore Rodolfo Tassara
  • Medicina e gastroenterologia – direttore Giorgio Menardo
  • Medicina interna e cure intermedie – direttore Lionello Parodi
  • Ortopedia-Traumatologia – direttore Stefano Bosio
  • Neurologia – direttore Fabio Bandini