di Claudio Almanzi – Una messa, officiata in mattinata, dal vescovo diocesano monsignor Mario Oliveri, ed uno spettacolo teatrale, in serata, hanno dato il via ieri alle attività dell’Unitre comprensoriale Ingauna per l’anno accademico 2010-2011.

La messa mattutina nella chiesetta di Santa Maria in Fontibus e la messa in scena serale al Cinema Teatro Ambra hanno visto una larga partecipazione di cittadini, soci e simpatizzanti. Il testo scelto per l’occasione dal Laboratorio teatrale “Nouvelle Vague” dell’Unitre di Albenga è stato “La Casa Nova”, un classico goldoniano, che aveva già riscosso un grande successo di critica e di pubblico a Borgio Verezzi. “La commedia- dice Pina Libano, una delle interpreti- offre uno spaccato della piccola borghesia veneziana di metà Settecento. Sulla scena compare anche la figura di una letterata di quel periodo: si tratta di Elisabetta Caminer, giornalista, traduttrice, amante del teatro, i cui articoli progressisti ed innovatori sostennero l’opera goldoniana”.

La commedia di Carlo Goldoni, che venne rappresentata, per la prima volta nel 1761, in occasione del Carnevale di Venezia, è stata adattata da Maria Maddalena Monteriso (che ne ha anche curato la regia). La scenografia ed i costumi sono di Giovanna Monteriso, Questo l’elenco degli interpreti: Cinzia Sciaulino (presentatrice e Rosina), Liliana Cauda (Elisabetta Caminer), Graziella Bottero (Sgualdo), Gabriella Matarese (Lucietta), Gianni Lomanto (Angiolino), Maria Melino (Menichina), Pia Altinier (Cecilia), Mario Melacarne (Il Conte e Lorenzino), Pina Libano (Checca), Attilio L. De Alberi (Cristoforo).