Il Corsara riceve e pubblica la Lettera-Appello del Collegio dei Docenti sul futuro del Liceo G. Bruno di Albenga, inviata nei giorni scorsi agli amministratori locali.

Il Collegio dei Docenti del Liceo “G. Bruno” di Albenga ritiene doveroso esprimere ancora una volta pubblicamente i suoi timori e le sue preoccupazioni per il futuro prossimo del Liceo e del Polo Formativo. La situazione in cui versa la scuola liceale ad Albenga continua ad essere insostenibile:

– gli oltre 900 alunni sono attualmente suddivisi in quattro diversi edifici della città

– mancano spazi per assolvere degnamente al diritto-dovere dell’insegnamento-apprendimento

– le comunicazioni interne sono condizionate dalla separazione e distanza delle varie sedi tra loro

– anche la qualità dell’insegnamento e dell’apprendimento, strettamente legata alle condizioni strutturali, rischia un progressivo snaturamento a causa del graduale depauperamento delle condizioni logistiche, con evidente discriminazione tra le condizioni offerte ai nostri alunni e quelle degli altri distretti della provincia

– tutto il personale scolastico patisce lo sconforto motivazionale di chi non vede assicurate le condizioni fondamentali per poter svolgere degnamente la propria azione sociale

– gli alunni e le famiglie rischiano una sfiducia progressiva nelle istituzioni pubbliche ingaune

– i Docenti corrono da un capo all’altro della città e l’orario delle loro lezioni deve tenere presenti, più che le reali esigenze didattiche degli alunni, i tempi di spostamento da un edificio all’altro

– per quanto concerne il personale ATA siamo costretti a disperdere sulle quattro sedi risorse umane preziose che potrebbero essere molto più funzionalmente utilizzate e valorizzate nella nostra scuola o nell’ambito delle scuole territoriali se fossimo in un’unica sede scolastica

Nell’apprezzare la volontà e l’impegno dell’attuale Amministrazione Comunale (in particolare del Sindaco, che più volte ha dichiarato prioritari la scuola ed il polo scolastico nei suoi programmi), ribadiamo la necessità e l’importanza di un polo scolastico in Albenga, da sempre presidio strategico. Il Polo non è affare della scuola, è problema di tutti, della città e di tutto il territorio ingauno, perché al servizio della città e del comprensorio, quale struttura di fruizione e  produzione culturale gestita dalla scuola ma a disposizione di tutti.

Concretamente chiediamo nuovamente che ad ALBENGA sia riconosciuta e confermata l’urgenza del Polo Formativo, tenendo presenti le seguenti per noi ineludibili condizioni:

a. autorizzazione da parte degli Uffici competenti ad attivare gli indirizzi liceali da noi richiesti, sia per evitare agli alunni di Albenga e circondario la diaspora quotidiana verso altre scuole distanti sia per valorizzare e dare credibilità ad un campus non di corto respiro.

b. rassicurazione in merito ai tempi, ragionevolmente brevi e certi della progettazione, realizzazione dei nuovi edifici

c. nell’interregno il trasferimento di tutto il Liceo “G. Bruno” in un unico complesso edilizio, ad es. in tutto il complesso edilizio “Paccini” di VIA DANTE, cedendo per altri usi S. Domenico e v.le Pontelungo ed auspicando l’eventuale costruzione di una nuova scuola elementare.

Albenga, 21 ottobre 2010.

* Il Collegio dei Docenti del Liceo “G. Bruno” di Albenga