“Piena e totale solidarietà al portavoce nazionale del PDL, Daniele Capezzone, amico stimatissimo, vittima, ieri sera, di un’ignobile aggressione subita a pochi metri dalla sede del partito in via dell’Umiltà a Roma. Gesti di questo tipo, come l’attentato subito dal Direttore di Libero, Maurizio Beltpietro, e come le recenti minacce di morte al Sindaco di Albenga, Rosy Guarnieri, lasciano sgomenti. Chi vorrebbe tappare la bocca alla voce di un’identità politica, che, in Italia, ad oggi ha raggiunto il maggiore consenso elettorale se ne faccia una ragione e si convinca che, fortunatamente, gli anni “plumbei” dello squadrismo rosso fanno parte di un millennio oramai terminato. Torniamo ad un sereno confronto della politica, senza insulti personali e senza durissimi attacchi verbali. Viva la democrazia, quando è vera libertà”. Lo dichiara Eraldo Ciangherotti, Assessore Servizi Sociali del Comune di Albenga, commentando l’aggressione subita dal portavoce nazionale del PDL Daniele Capezzone.