Secondo appuntamento con la rassegna “Doc in Borgo. Fatti, Storie, Racconti nei documentari”, promossa dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Finale Ligure e curata dal regista Teo De Luigi, domenica 7 novembre alla Sala delle Capriate dell’Oratorio de’ Disciplinanti di Santa Caterina in Finalborgo (ingresso libero). Alle 17 sarà proiettato “Pizzo” di Carola Mamberto (nella foto), giovane giornalista e regista finalese che vive a New York, dove collabora alla serie di documentari investigativi Frontline della televisione pubblica americana PBS.

Il film ripercorre le tappe che hanno portato alla nascita del movimento anti racket a Palermo: dall’uccisione di Libero Grassi alla creazione dell’Associazione “Addiopizzo”; dalla testimonianza in Tribunale di Vincenzo Conticello, titolare dell’Antica Focacceria San Francesco, agli incontri anti-mafia nelle scuole. Un viaggio nella criminalità organizzata siciliana che diventa occasione di riflessione per impedire che il fenomeno si diffonda a livello nazionale. È il problema culturale che Roberto Saviano pone con la sua affermazione: “la mafia riguarda tutti”.

Il film è stato prodotto dall’Università di Berkeley, in California, ed ha ricevuto numerosi riconoscimenti, fra cui uno Student Emmy, il Goldman Prize for Excellence in International Reporting e una nomination agli Ida Documentary Awards a Hollywood. “Pizzo” è andato in onda in prima serata sulla Tv pubblica americana PBS. Carola Mamberto presenzierà la serata e risponderà alle domande del pubblico. Alla proiezione seguirà un aperitivo offerto in collaborazione con la Bottega del Commercio Equo e Solidale di Finale.