Dopo quella del porto, un’altra oasi felina è stata distrutta a Savona, questa volta in via Frugoni, a poca distanza dalla stazione.
«Da tempo ogni tanto la vita dei 15 anziani gatti e dei volontari dell’ENPA che se ne prendono cura veniva avvelenata dalla sparizione dei piattini del cibo o delle ciotole d’acqua; ma dopo i dispetti, ieri il “salto di qualità”, con le casette in legno completamente distrutte dal solito vigliacco che ha utilizzato il buio della notte per fare la sua vendetta».
«Eppure anche questa colonia, come buona parte delle circa 300 cittadine, è stata completamente sterilizzata dai volontari dell’ENPA presso il Servizio Veterinario ASL2; un’opera indispensabile, assieme alle cure giornaliere, che consente di mantenere sani gli animali, costante il loro numero, pulita la zona in cui vivono e fare accettare la loro presenza agli altri cittadini, ma non tutti; ed anche questa volta l’associazione metterà mano al portafoglio per ricostruire i ripari».
L’ENPA ha inviato un esposto-denuncia alla Polizia Municipale sperando che, se qualcuno ha visto e sa, comunichi le informazioni utili a individuare il responsabile (la sanzione prevista va da 77 a 775 euro, oltre al risarcimento dei danni). Episodi del genere non sono infrequenti e sono da attribuire ad una minoranza di persone che non sopportano la presenza dei gatti nei cortili e nelle vie cittadine, rendendosi spesso colpevoli di maltrattamenti agli animali o di azioni ostili verso i volontari che se ne prendono cura.