di Alfredo Sgarlato – Una mostra davvero originale quella proposta dall’associazione culturale Il Tempo Ritrovato e da Palazzo Oddo s.r.l. Si intitola Hendrix in copertina, è stata ideata dallo scrittore Maurizio Pupi Bracali e presenta i vari modi in cui è stata utilizzata l’immagine del chitarrista di Seattle: copertine di LP in vinile e CD (in gran parte pubblicati postumi), poster, riviste, dagli ormai leggendari Qui giovani o Ciao 2001 dei primi anni ’70, fino a riviste ancora oggi in edicola come Classix o L’ultimo Buscadero, fino alla pubblicità, che ha sfruttato il ben riconoscibile look di Jimi (capigliatura afro, vestiti coloratissimi) più di quanto abbia fatto con altri grandi del rock, esclusi forse i Beatles.
Hendrix rappresenta la perfetta icona della rockstar: debutto esplosivo, stile innovativo non solo nella solo nella tecnica ma anche nell’immagine personale, vita breve, morte violenta. Per questi motivi la sua immagine si è imposta fortemente nell’immaginario collettivo. Ciò ha portato al suo sfruttamento commerciale, che è stato quasi esclusivamente postumo, e in questa mostra possiamo vedere la varie forme in cui è stato rappresentato, in modo da scoprire non solo un momento della storia del rock e del costume, ma anche l’evoluzione della grafica che a questi è legata.
La mostra, ospitata in una sala del terzo piano di Palazzo Oddo (per chi non è di Albenga: via Roma 58, dietro al vecchio ospedale,) si inaugura sabato 13 Novembre alle ore 21 e sarà visitabile sino al 28, dal martedì alla domenica, dalle 15,30 alle 18,30. Ricordiamo che negli stessi orari sempre a Palazzo Oddo è visitabile un’interessante mostra fotografica relativa alla caduta del Muro di Berlino.