Sanità Liguria, Montaldo: “Linea Regione è uniformare le voci di spesa”

“La linea della Regione Liguria è proprio quella di ottimizzare e uniformare le voci di spesa: a questo proposito abbiamo ottenuto notevoli risultati, sia sul fronte della farmaceutica che del rischio clinico”. Lo ha detto l’assessore regionale alla salute rispondendo alla consigliera del Pdl Della Bianca.

“Per quanto riguarda la farmaceutica – ha detto Montaldo – con le gare unificate abbiamo risparmiato 13 milioni di euro sui farmaci territoriali e 18 milioni di euro, nella passata legislatura, sul fronte dei farmaci anti-reflusso. Sul rischio clinico è attiva una commissione regionale che sta valutando i possibili risparmi per le assicurazioni”. “Un’azione di contenimento della spesa – ha concluso l’assessore – che proseguirà con il coordinamento tra tutte le aziende territoriali e ospedaliere”.

4 Commenti

  1. Non finisco mai di stupirmi: una ministra che dovrebbe guidare le ruspe per demolire e invece cementifica, un altro ministro che invece di tutelare la sanità pubblica apre al modello sanitario decaduto di Bush tutti gli altri che non dicono niente e il PD che tace… Era proprio vero tra il marcio e la muiffa abbiamo dovuto andare a votare uno dei due…. Non ci resta che l’ammutinamento.

  2. su l’ASl3 hanno fatto anche di peggio bisognerebbe chiedersi sè chi governa la LIGURIA sono di SINISTRA ………………………………..

  3. Giusto risparmiare! Ma allora come mai spenderemo 7.000.000 di euro l’anno per 9 anni per far operare i privati all’anca in un ospedale pubblico al posto del blocco parto, e risparmiare i fantomatici DRG, su casi che già sono un eccellenza del reparto di Pietra ex-Spotorno? 7000.000 x 9anni=63 milioni di Euro….. oltre naturealmente agli altri soldi per la riabilitazione nella S MIchele (“ospedale” che avrebbe bisogno di una robusta ristrutturazione e che ad oggi nutro seri dubbi che possa definirsi accreditabile…)
    A quanto ammontano i DRG che paga la regione nella “mitica” blasonata sanità lombarda PRIVATA che vive e vegeta grazie ai soldi dello Stato (che ricordo, sono il triplo che occorrerebbe per ottenere lo stesso risultato in ospedali pubblici)….?
    Se proprio vuol risparmiare:
    – eliminare buona parte dei servizi territoriali sulla base di una doverosa verifica delle prestazoni erogate in rapporto al personaleimpiegato. Molti infermieri e medici, vista la cerenza negli ospedali potrebbero servire nei nosocomi…tanto la gente nei consultori non ci va.Si potrebbero recuperare prezioso personale sanitario e..amministrativo (sarebbe interessante sapere qual’è il rapporto infermieri/amministrativi…rimarremmo stupiti…..);
    Con l’occasione si potrebbero eliminare tante simpatiche consulenze esterne a medici che tutt’ora godono dell’appoggio dell’ASL2….
    – eliminare il VERGOGNOSO ED ESTOSIVO (PER NON DIRE QUASI ILLEGALE) “ISTITUTO” dell’intra-moenia (per non parlare dell’intra-moenia-extra …un vero paradosso…. per ritornare a dun asanità SOCIALE e davvero di ASSISTENZA e NON L’OCCASIONE PER I MEDICI PER FARE MARCHETTE LEGALI. (ma lo sa MOntaldo che l’abbattimento delle liste di attesa va a finire che lo fanno con la Marchetta legalizzata, cioè a pagamento (cioè con la pistola puntata alla tempia del malato..)?
    – Eliminare buona parte dei capi dipartimento (…non fisicamente ..si intende….) che con la dissennata creazione dell’ecomostro tale quale è ora per dimensioni sono stati creati ad hoc e che non serbono ad un abeata fava se non ai medesimi che si cuccano l’extra per la direzione del dipartimento…..Eliminare istituzioni dirigenziali inutili che sono state generate dalla gestione di DESTRA e che sono palesemente politiche e ridondanti sotto l’aspetto dell’utilità : un orpello che è agevolmente sopperito dalle Direzioni Mediche (volendo ipotizzare una qualche utilità anche di queste…) da Direzione Amministrativa e Sanitaria;
    – eliminare qualche affitto maldestro come per esempio un certo archivio in mezzo ai bricchi…e come lo era l’affitto di Polo 90 dove per anni l’USL ha pagato l’affitto di una cosa che avrebbe potuto con gli stessi soldi comprarsi….E mi fermo lì…!
    Il seguito alla prossima puntata….. Intanto, sig. Montaldo, potrebbe iniziare a lavorare su questi punti…e potrebbe distinguersi per qualche cosa di utile dopo la disastrosa decisione di deaziendalizzare il nostro Santa Corona….. 🙂 che non era creduta nemmeno dai componenti della vecchia vostra giunta…
    Intanto, nella logica del risparmio si farà il tanto invocato monoblocco a Pietra e si SVENDERANNO le volumetrie dei padiglioni ai palazzinari scoprendo che i soldi che si era preventivato incassare non basteranno piu’ per realizzar eil monoblocco….(come ad Albenga ove il ricavato dalle cessioni sarebbe potuto bastare per realizzare l’intero ospedale senza finanziamenti …sarebbe potuto! Pensiamoci prima.

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