“Con il provvedimento sul commercio votato oggi in Consiglio regionale per inserire nella programmazione regionale la tipologia distributiva del polo eno-gastronomico, abbiamo creato un’opportunità straordinaria ed innovativa per Genova e tutta la Liguria.” – questo quanto dichiarano Nino Miceli, capogruppo PD, e Sergio Scibilia, Presidente Commissione IV e consigliere PD, nei loro interventi in aula.

“L’originalità e la forza attrattiva e commerciale del polo eno-gastronomico consiste nel fatto che supera il concetto di mera esposizione e vendita per divenire un centro polifunzionale dedicato alla valorizzazione dei prodotti e delle attività artigianali del territorio ligure, alla divulgazione della cultura enogastronomica, alla promozione delle realtà locali e dell’offerta turistico-ricettiva, nonché alle attività di educazione alimentare, culturale, formativa, ludico-ricreativa”. Spiegano Miceli e Scibilia: “Con la rapida approvazione del provvedimento, frutto di un approfondito dibattito in Commissione e di attente audizioni dei vari interlocutori coinvolti, in primis le Associazioni di categoria, diamo la possibilità ai piccoli produttori liguri di avere una vetrina di rilievo e di affacciarsi su un mercato internazionale. Questo polo enogastronomico potrà essere punto di forte attrazione turistica e permetterà ai produttori liguri di entrare in un circuito commerciale di qualità, visibilità e presenza in tutto il mondo.”

Continuano i Consiglieri PD: “Proprio per la rilevanza di questo progetto, riteniamo opportuno non porre limitazioni alla sua espansione sul resto della Regione, ma lasciare la possibilità di decidere alle Amministrazioni locali interessate e su iniziativa del mercato. Il provvedimento prevede inoltre di stipulare un accordo di programma tra Regione e Comune, con l’obbligo di consultare le Associazioni di categoria”.

E concludono: “Non possiamo infine non rilevare la spaccatura nell’ambito del centro destra ed, in particolare del PDL, sulla votazione, che ha contato 8 astenuti e 5 voti a favore tra le file di Lega, Lista Biasotti e PDL: si tratta oggettivamente di un aspetto politico significativo all’interno della discussione di stamani”.