Sanità: sindaco di Albenga replica a “Centrodestra Pietra Ligure”

“Mi pare che dall’incontro organizzato nei giorni scorsi dalla anomala e variegata cordata di centrodestra pietrese sia emersa in maniera palese la netta contrarietà alla politica del campanile, ma solo quando questo campanile è diverso da quello della Chiesa di San Nicolò di Pietra Ligure”. Così il Sindaco di Albenga e Presidente del Distretto Socio Sanitario n. 4 Albenganese replica alle accuse mosse ad Albenga nel corso del convegno sulla sanità svoltosi lunedì sera a Pietra Ligure.

“Dopo una veloce lettura”, prosegue, “delle affermazioni relative alla sanità e ad Albenga, provenienti da relatori per lo più improvvisati, ritengo che il centrodestra, al contrario di quanto dichiarato, non si debba in alcun modo sentire imbarazzato per l’assenza del Presidente Vaccarezza e di altri Sindaci. Tale assenza non è certamente dovuta al fatto che la sottoscritta, in qualità di Sindaco di Albenga, come suggeriscono logica e politica, abbia evidenziato agli enti che devono provvedere alla programmazione della sanità regionale la possibilità di realizzare strutture a costi minori, o addirittura di usufruire dei sistemi di una realtà veneta a costo zero. Mi pare ovvio che ogni Sindaco debba farsi promotore della politica più confacente al proprio territorio, e coloro che sono preposti a una buona e corretta programmazione ne devono necessariamente tenere conto”.

“Non voglio assolutamente soffermarmi sulle frecciate ironiche e sulle considerazioni effettuate nel corso dell’incontro e riportate dai giornali”, continua il Sindaco, “e mi stupisco che medici e primari di una struttura sanitaria pubblica, con buona pace di Ippocrate, pensino di stabilire se sia meglio per loro recarsi al lavoro vicino o lontano dalle rispettive abitazioni: ritengo che i primari, piuttosto, debbano interessarsi principalmente di fornire prestazioni sanitarie di alta qualità a tutti i cittadini, i quali sistematicamente provvedono a sostenere la loro busta paga”.

Il Sindaco Guarnieri non manca di ribattere a quanto affermato da Rosavio Bellasio, coordinatore dei quattro presidi ospedalieri ASL. “Mi è impossibile nascondere lo sgomento e lo stupore assoluto da me provati nel leggere le dichiarazioni con cui Rosavio Bellasio, ex Direttore Generale dai molti colori politici, suggerisce che la costruzione dell’Ospedale Santa Maria di Misericordia di Albenga sia stato un grave errore. Grazie al cielo, a chi ha pronunciato tali parole non è mai stata assegnata la competenza programmatoria. Ancor più grave, purtroppo, il fatto che il dipendente di una Azienda Sanitaria Locale con un lauto compenso si permetta, in un contesto politico, di esprimere pubblicamente la propria opinione, contro o a favore di uno o dell’altro ospedale, forse dimenticando che il suo stipendio è pagato regolarmente anche dai cittadini ingauni. Per quanto attiene il canone della locazione del diritto di superficie, si tratta di un accordo tra le parti non sempre rispettato con tempestività, e mai rimarcato dall’Amministrazione Comuanale. Ho comunque chiesto al Direttore Generale Neirotti di fornirmi spiegazioni in merito al comportamento tenuto da Bellasio, in qualità di dipendente dell’azienda”.

Un’ultima battuta, sul rapporto tra Pietra Ligure e Albenga. “Ho più volte tentato di far capire all’Ospedale Santa Corona che, se di integrazione si deve trattare, essa deve obbligatoriamente essere a doppio senso e non a senso unico. Di certo, Albenga e la sua politica non sono più disposte a fare da tappetino sul quale altre realtà si puliscono i piedi. Quei tempi sono finiti e, finché sarò al governo della Città, non torneranno”, conclude il Sindaco di Albenga Rosy Guarnieri.

9 Commenti

  1. ..ma che sindaco di ferro e’ un sindaco arrogante e maleducato che arrivato all’apice per meriti non suoi si accanisce a non voler modificare idee balsane come fa il suo pupillo araldo. Cesarebrambilla

  2. La sparata grossa della sindaca di ferro sulla stampa, dove chiedeva che al posto del blocco parto si mettesse un punto nascita privato dov’è finta? …Dopo la brutta figura che ha fatto con il direttore Nairotti con una simile bestialità adesso ci ha ripensato? Se è aleatorio e inopportuno ubicare un tale servizio di sanità pubblica , gli stessi rischi non esistono per i privati? Adesso cosa fa?..caldeggia l’ingresso dei privati in ospedale? Come mai? Qualche idea ci viene. Che stranezza dichiarare che vuole potenziare l’ospedale di albenga per poi spingere per la sanità privata. Mi domando: cosa ne pensa del reparto di artoprotesi PRIVATO che pare si insedierà al posto del blocco parto e dei piu probabili pappabili che lo occuperanno e che si cuccheranno 7 milioni di euros all’anno , complice la regione che con la politica che è tutto fuorchè di sinistra sta smantellando la sanità pubblica? Ci piacerebbe saperlo. Secondo me non potrà che essere daccordo.

  3. Caro principe quando si parla della vita delle persone non è mai uno spreco di soldi! Il nosocomio ingauno è l’unica speranza di salvezza per tutte quelle persone che abitano nell’entroterra e mantengono in vita paesini che rappresentano un pezzo della nostra storia. Il diritto alla salute è un diritto di tutti i cittadini che onestamente lavorano e pagano le tasse. Mi stupisco che certe “decisioni” vengano imposte da una regione il cui orientamento politico dovrebbe tutelare chi è meno fortunato… Conosco più di una persona che può raccontare di essere arrivata priva di conoscenza al pronto soccorso di Albenga, dopo una corsa in auto contro il tempo, a causa di un ictus, una recisione di una arteria, ecc. Perchè non pensiamo a tutti quegli sprechi di denaro per mantenere una classe politica dirigente sovradimensionata e sovrastipendiata?! Perchè non pensiamo agli aiuti che lo stato ha fornito alle società sportive di calcio che sono ridotte al lastrico per gli stipendi stellari che elargiscono ai calciatori?! Perchè non ce la prendiamo con la televisione di stato RAI che spreca i soldi del NOSTRO canone per pagare uno stipendio alla Clerici (e a tanti altri) di 1,8 MILIONI DI EURO ALL’ANNO per condurre la prova del cuoco?!? Io auguro a tutti quelli che vogliono chiudere l’ospedale di Albenga di non trovarsi mai con il proprio figlio/a in gravi condizioni di salute difronte all’ingresso di un nuovissimo ospedale con attrezzature all’avanguardia ma CHIUSO!

  4. Caro principe la sanità è un diritto di tutti gli onesti cittadini che lavorano e pagano le tasse! Il nosocomio ingauno é l’unica speranza di salvezza per tutti gli abitanti dell’entroterra in caso di incidenti o malori improvvisi! Conosco piú di una persona che può raccontare di essere arrivata priva di conoscenza al prontosoccorso dopo una corsa in auto contro il tempo per un ictus, una recisione dell’arteria femorale, ecc. Stiamo parlando della vita delle persone e non di noccioline! I tagli facciamoli agli stipendi e al numero di deputati-senatori o alti funzionari provinciali e regionali, andiamo a ridimensionare il mondo malato del calcio italiano, chiediamoci perché la RAI televisione pubblica spreca i soldi del NOSTRO canone per pagare uno stipendio annuo alla clerici di 1,8 milioni di euro per condurre la prova del cuoco!!!
    A tutti quelli che vogliono chiudere l’ospedale di Albenga auguro solo di non trovarsi mai con il proprio figlio in fin di vita davanti ad un ospedale all’avanguardia ma chiuso!

  5. @Principe: non ti auguro di avere qualcuno da assistere in ospedale a Pietra d’estate ed abitare nell’entroterra di Albenga (verifica soprattutto nel week-end)!

  6. Ha stra ragione Bellasio, l’ospedale di albenga è stato ed è un inutile spreco di soldi pubblici..!!!

  7. ..Forse a ROsalia ha dato fastidio che Bellasio abbia ricordato che l’ASL è costretta a pagare al Comune di Albenga l’affitto di una parte dell’area…:-)
    Una cosa è certa : due ospedalei così vicini debbono per forza spartirsi le specialita compatibili e sostenibili e devono essere assolutamente essere vietati i doppioni. Il problema è che per sussistere, un ospedale, ha bisogno di alcuni reparti senza i quali un nosocomio diventa un semplice ambulatorio…

  8. Belin! ma un discorso come quello di Mario potrebbe essere stato fatto anche da Borghezio …. non incazzarti rosy sembrava un campanilista tipo i tuoi capi!!!!!!!

  9. Stavolta sono costretto a riconoscere a Rosalia quello che è di Rosalia.
    Ero presente al convegno. Mi permetto di fare un piccolo resoconto della serata.
    Il Cons. Reg. Dott. Quaini ha fatto una dettagliata dissertazione su tute le eccellenze specialistiche del Santa Corona. Non è chiaro se tutte queste specilità siano effettivamente riconducibili a reali e distinte strutture organizzate con proprio personale o se abbia elencato e “allungato” tutte le attività che le strutture semplici e complesse svolgono o ufficialmente sono deputate a svolgere in maniera cumulativa. Secondo la descrizione ….una simile realtà ospedaliera potrebbe essere riconducibile a strutture di entità anche superiore al San Martino… L’attacamento manifestato al nosocomio è fisiologicamente naturale e quindi gli diamo atto della verve e della combattività che non ci scandalizza. Ottimo relatore,comunque, me lo aspettavo piu’ caustico, nonostante tutto.
    Dottore Barabino: (Anestesia e rianimazione?) simpatico e con un vago stile da moschettiere..:-) , con il collega Dott Cataldo (DEA): pragmatico e conciso (credo che sia di fuori) e Dott.Serafini unico e irripetibile! ha strappato un accorato applauso quando ha ironicamente affermato che loro sono medici ma pare che ci si stia preoccupando soprattutto di edilizia!!!! Sacrosante parole… tutti hanno raccontato della propria struttura e dell’aspetto umano che li lega affettivamente al loro ospedale.
    Bellasio (organizzazione dei presidi ospedalieri) : forse ha incautamente lasciato prevalere le sue radici pietresi e si è lasciato scappare qualche frase di troppo sull’inopportunità dell’ospedale di Albenga. Anche se non è un dipendente ASL ma un dirigente apicale consulente, credo che la sua posizione avrebbe potuto rimanere leggermente piu’ neutrale pur essendogli dovuta la facoltà di libertà intellettuale in merito a scelte programmatiche che non hanno in realtà nulla a che vedere con gli attuali vertici aziendali e quindi nemmeno con il suo operato in ASL : quando si decise nessuno della dirigenza massima attuale era in carica, quindi la sua opinione resta lecita e opportuna, pur se non condivisibile.
    Avv. Carrara: Non ha risparmiato nemmeno una pallottola al nosocomio ingauno… ricordo affermazioni circa lo “spreco di denaro per un opera inutile”o la (INESATTA) affermazione circa la provenienza del finanziamento dell’ospedale con beni di tutta l’asl.
    Sindaco De Vincenzi: sostanzialmente ha detto le stesse cose che ha detto Carrara.
    Mia opinione e messaggi vari.
    L’Ospedale S. Maria di< Misericirdia esiste da circa 500 anni: deve arrivare un politicante locale per decretare che è inutile? Cristoforo colombo, probabilmente, di passaggio per la Spagna, potrebbe essere passato nel Pronto Soccorso del medieva:-)
    Se andiamo a ragionare in termini di:
    -bacino di utenza di competenza dei due nosocomi;
    -Equidistanza da Savona e Imperia;
    -numero di prestazioni erogate , per es. da P.S. e RX rapportate al personale dislocato…forse invece di chiudere Albenga va a finire che a saltare è Pietra….s epoi andiamo a ragionare in termini di livello qualitativo per esempio ..una a caso…della Chirurgia…allora in caro nostro Filippo ne esce con il suo staff come un eroe moderno!
    – eccellenze che nessuno ricorda mai di Albenga perchè come Ortopedia e Otorino/Oculistica ….anche qui…i cari Arturo, Marino e Giovanni ne escono trionfali….peccato che siano medici che non amano esporsi e vendere…!
    La verità è che i medici< di< Santa Corona sono giustamente preoccupati di cio' che stà incombendo sulle loro teste ma non possono sfogarsi con la< realtà ospedaliera di Albenga….sarebbe una bassezza. hanno ragione ad incazzarsi se stanno sopprimendo Reumatologia e Pneumologia e, come ha detto giustamente il simpatico dott. Camera (artoprotesi reparto del Prof. Spotorno), stanno facendo entrare i privati nell'ospedale di Albenga per fare cose che già si fanno a Pietra…. sulla presunta base di rispermio del drg ,mettendo in competizione due ospedali… Una cosa inammissibile. Una bella marchetta ufficializzata di chi usci' dalla sanità pubblica per soldi e ora rientra come eroe in sanità pubblica ma da privato e …per soldi e che soldi : 7.000.000 di euro all'anno oltre alla boa di salvataggio lanciata alla clinica privata per il recupero (3,5 milioni) e …fanno 10,5!!!!! … a fronde di 9.200.000 di drg da recuperare???!!!! come direbbe Bersani: "ma siamomatti!???"
    Questa regione di sinistra ( ma lo si puo' anora dire?) sta facendo peggio di quello che potrebbe fare anche il piu' caimano di destra…..Che delusione.
    Ma possibile che non si possano differenziare le specialità senza litigare e lasciado lavorare in pace questi medici? Sbagli Rosalia solo nel dire che i medici debbono stare zitti e lavorare e basta:….sino a quando in ambito sanitario non si imparerà ad ascoltare anche gli addeti ai lavori (ma non solo i medici-politicanti-apicali) ma i dottori che che si rompono il cubo tutti i giorni…e si lascerà decidere a quattro pagliacci che cambiano la loro opinione in funzione degli ordini di scuderia politica … le cose non potranno che peggiorare. Sino ad oggi di scienziati non ne ho visti in materia di programmazione sanitaria. Ricordo macroscopici errori come quello della deaziendaliazzaione e ancor prima degli accorpamenti della USL4 e 5…….Un vero errore fu portare la sanità nelle regioni, troppo troppo vicina ai politicanti di paese….e creare 20 leggi sanitarie con una Lombardia che spreca e paga ai privati cifre inammissibili in cnvenzione a discapito di altre che agonizzano. Altro che federalismo: meglio ROMA!

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