di Claudio Almanzi – Un interessante progetto è stato siglato nei giorni scorsi fra l’ Istituto d’Istruzione Superiore “ Giancardi- Galilei- Aicardi” di Alassio ed una serie di istituzioni: si tratta di un accordo che darà la possibilità ad un’alunna dell’Istituto scolastico alassino (che frequenta la classe quarta del corso per Tecnico dei Servizi della Ristorazione) di operare attivamente sul territorio comunale di Andora: “È un progetto –dicono i firmatari dell’accordo di rete- che mette in contatto istituzioni e aziende locali che si riconoscono come spazi che di per sé educano anche inintenzionalmente. In questo modo scuola e città si fanno ambienti pedagogici e consentono esperienze educative a chi ha conseguito un credito formativo”.
Perciò se vi troverete a passare per Andora in certi giorni della settimana troverete, presso la Biblioteca civica, la mensa dell’Istituto Comprensivo di via Piana del Merula, o la palestra di via Cavour, una ragazza, con la sua educatrice scolastica che, motivate, imparano da tutto ciò che le circonda, felici perché animate da quella meraviglia cara ai Greci, con autentico desiderio di sapere”.
Oltre all’Istituto Professionale per i Servizi Alberghieri e della Ristorazione di Alassio la rete ha messo così in relazione e sinergia di collaborazione educativa l’Istituto Comprensivo di Andora-Laigueglia, l’Ufficio Politiche sociali, scolastiche del e turismo del Comune di Andora, la Cooperativa Italiana di Ristorazione CIR. In un periodo storico come questo, nel quale
parlare di scuola è complesso, e si scivola spesso nella banalità, o nello scontato, finendo per dimenticare soprattutto loro, i giovani, sempre più spaesati e invitati dal mercato a consumare tutto, anche la loro stessa vita, questa proposta di integrare nei piani scolastici curricolari, motivanti percorsi di alternanza scuola-lavoro, spendibili sul territorio, che coinvolgono gli alunni delle classi quarte del corso TSR dell’IPSSAR, sembra essere un buon cammino da seguire.