Sabato presso il frantoio dell’Oleificio Polla produttori di olio dal 1875 è stato presentato il calendario storico dell’azienda quest’anno dedicato all’arte, storia e cultura del territorio. Musei, monumenti del territorio e siti geologici e paleontologici quali le grotte di Toirano e Borgio Verezzi sono i protagonisti dei 12 mesi del calendario.
Promuovere la qualità e l’artigianalità del nostro olio ma promuovere il territorio la storia, la cultura afferma Manuela Crotti responiabile dell’Oleificio Polla.
L’idea ci era stata presentata e proposta anni fa da Carlo Scrivano allora responsabile in Provincia e organizzatore del progetto museale della stessa.
Tra gli interventi oltre ai rappresentanti dei Musei delle Grotte anche la sig. Mazzotti dell’omonimo museo della ceramica di Albisola. gli assessori Fasano per il Comune di Ceriale. L’assessore Marconi per quello di Loano, il sindaco di Toirano Tabò e quello di Borghetto S.S. Santiago Vacca.
Erano presenti anche il direttore della Agenzia in Liguria Enisio Franzosi assieme al dirigente Luigi Barlocco, il direttore dell’Unione Albergatori (industriali) Carlo Scrivano, Guiodo Ghiringhelli sempre dell’Unione Industriali, Giancarlo Montaldo President Enoteca Regionale – Barbaresco, il direttore della Servizi Ambientali Giovanni Paganelli.
Sono intervenuti Mauela Crotti che ha fatto gli onori di casa, la dott.ssa Cecilia Chilosi, dirigente del Provincia di Savona e Consigliere di Indirizzo della Fondazione De Mari, non ultimo Carlo Scrivano.
La presentazione è proseguita con la distribuzione di un libretto fotografico relativo all’evento realizzato sempre dall’Oleificio Polla lo scorso anno: una mostra fotografica di grande effetto allestita presso il reparto confezionamento dell’oleificio nel centro storico di Loano e dedicata al Maestro Gianni Gallo illustratore delle etichette dell’azienda e di moltissime aziende vinicole del Piemonte. Questo libretto, una raccolta, un piccolo back stage fotografico dell’evento 2009 verrà presentato sabato prossimo 20 novembre presso le cantine della azienda agricola Vajra a Barolo.
Conclusa la presentazione i partecipanti hanno potuto visitare il frantoio che ricomincerà la lavorazione delle olive taggiasche proprio lunedì e poi la mattinata si è conclusa con un rinfresco a base di prodotti del nostro territorio. Le olive taggiasche snocciolate sottolio hanno suscitato sempre un grande successo.