Via all’organizzazione della tappa dei 150 anni dell’Unità d’Italia del 94^ Giro d’Italia che martedì 10 maggio porterà la Corsa Rosa 2011 a Genova-Quarto. Il Comitato di Tappa formato da Regione Liguria, Provincia e Comune di Genova con l’Unione Sportiva Pontedecimo ha cominciato a lavorare per definire i percorsi, l’organizzazione logistica e le manifestazioni collaterali. La tappa partirà dallo scoglio di Quarto e arriverà a Livorno. Il giorno prima, lunedì 9 maggio, il Giro d’Italia partirà da Reggio Emilia e arriverà a Rapallo.
Nel corso di una conferenza stampa in Regione si è parlato anche del World Cup Mountain Bike e della World UCI Cycling Convention in programma a Genova in altre località della Liguria , dell’edizione speciale del Giro dell’Appenino 2012 e delle trattative con il Tour de France.
“Si tratta di eventi importanti per la Regione Liguria – ha spiegato l’assessore regionale allo Sport Gabriele Cascino – anche per la ricaduta in termini di immagine e indotto turistico. Lo sport, quindi, diventa vetrina delle bellezze della nostra regione che può raggiungere, attraverso il giro, milioni di telespettatori. Un risultato che si amplierà
ulteriormente, se verrà confermata anche la tappa del Tour de France, sulla quale stiamo lavorando da tempo”. Molto forte,l’impatto simbolico delle tappe liguri con l’apice nella partenza da Quarto dei Mille, in occasione del 150/mo anniversario dell’Unità d’Italia. “Il Giro d’Italia è uno tra gli eventi più importanti del 2011 – ha sottolineato Stefano Anzalone, Assessore allo Sport del Comune di Genova – anno in cui – il prossimo 10 aprile -si svolgerà anche un edizione molto particolare del Giro dell’Appennino che vedrà l’arrivo in piazza De Ferrari, nel cuore di Genova”.
Per la Federazione Ciclistica della Liguria, quindi, si prepara un biennio di grande impegno, come spiegato il presidente, Sandro Tuvo. Le due prove del mondiale di Mountain Bike e BMX, infatti, anticipano le Olimpiadi di Londra portando in Liguria i più importanti atleti di queste discipline. Dal punto di vista tecnico la Reggio Emilia-Rapallo si snoda su un percorso di 178 km, con due gran premi della Montagna, mentre la Quarto-Livorno è lunga 208 km con le maggiori pendenze su Bracco e Montenero.