Ha preso il via oggi nel Palazzo Comunale di Loano la prima delle due giornate di studio per la Polizia Locale, organizzate da Anvu, Associazione professionale Polizia Locale d’Italia dal titolo “L’attività professionale della Polizia Municipale in attesa della riforma”.
Sebbene nel territorio di Loano, ha fatto gli onori di casa il saluto dell’Assessore Distilo del Comune di Albenga. In effetti ha preso la parola a nome delle tre Amministrazioni oggi legate dell’esperienza associativa delle rispettive Polizia Municipali, esprimendo soddisfazione per l’andamento dei servizi coordinati sui tre territori, la cui operatività è stata apprezzata anche nel recente incontro tenutosi in Prefettura della Cabina di regia del Patto sulla Sicurezza del savonese ed indicata come esempio da seguire nel territorio savonese.
In sala erano presenti il Dott. Renato Bartoli, vicario del Prefetto di Savona; l’Assessore Provinciale alla Sicurezza dei Cittadini Luca Villani; il T. C. Giovanni Garau, Comandante Provinciale dell’Arma dei Carabinieri; il dott. Di Guida, Primo Dirigente della Questura di Savona.
Ha portato i saluti dell’ANVU, Associazione organizzatrice dell’evento, Luciano Mattarelli, presidente nazionale ANVU. Ha colto l’occasione per fare il punto sulle attese riforme nazionali sull’ordinamento delle polizia locali, riferendo alla platea in merito agli ultimi incontri che si sono tenuti a Roma tra Ministero degli interni, parlamentari che hanno proposto il nuovo testo di legge e associazioni della Polizia Municipale. Tra i temi “caldi” quelli dello status giuridico-contrattuale delle Polizie Municipali, da adeguare di pari passo con il nuovo ruolo rivestito dalle stesse nell’ambito del “sistema sicurezza”; la questione dell’accorpamento dei servizi di Polizia Municipale, fenomeno che ha subito un’accellerazione in base alle novità legislative della scorsa estate che prevedono l’obbligatorietà per i servizi dei Comuni al di sotto dei 5 mila abitanti
Il Comandante Generale della Polizia Municipale del Comune di Genova, dott. Roberto Mangiardi ha illustrato i nuovi poteri del Sindaco in ambito di sicurezza urbana, grazie al nuovo strumento delle ordinanze sindacali in materia di sicurezza. Vista la presenza dei rappresentanti dello Stato sono stati trattati i temi del necessario coordinamento, anche nell’ambito del rispetto delle ordinanze sindacali, tra le Polizie locali e le Polizie statali, citando la buona prassi avviata nel savonese la scorsa estate su iniziativa dei Sindaci e del Prefetto Sammartino, che ha portato all’adozione da parte di diversi comuni di tre ordinanze dal testo identico su scala provinciali, consentendo una migliore comunicazione con i cittadini e un migliore intervento delle polizie statali per il loro rispetto, anticipando una norma del futuro pacchetto sicurezza.
Il Comandante della Polizia Municipale del Comune di Imperia ha analizzato un caso giurisdizionale in materia di ordinanze sulla disciplina della viabilità, a dimostrazione del tenore giuridico-professionale che i Comandi di Polizia Municipale, attualmente, sono chiamati ad esprimere.
Il Comandante della Polizia Municipale del Comune di Savona ha toccato un tema relativamente nuovo nell’ambito della Polizia Locale: la necessità di elaborare una nuova etica di servizio. Ha compiuto un escursus sul Codice di Etica europeo per le forze di polizia, sulle norme deontologiche del servizio di polizia, per lanciare una proposta riferita specificamente alla Polizia Municipale, rispettosa delle proprie specificità.
Barbara Riva, sociologa, esperta di comunicazione, di educazione stradale e docente esperta nelle materie attinenti la Polizia Municipale ha parlato del tema della comunicazione istituzionale. Il tema dei rapporti con i cittadini, le relazioni istituzionali e quelle interpersonali determinano il successo di un servizio e deve essere padroneggiato con professionalità dagli operatori diPolizia Locale.
Michele Pecorella, Responsabile del Nucleo Tutela Ambientale della Polizia Municipale del Comune di Palermo ha riportato la sala sulle pratiche operative, illustrando le azioni di contrasto che la Polizia Municipale può porre in essere nei confronti dei reati ambientali maturate in anni di esperienza in territori “difficili” sui temi che oggi destano attenzione a livello nazionale: il trattamento dei rifiuti.
In conclusione di giornata, alle ore 19, Angela Bartolo, responsabile Regionale ANVU, di fronte ad una sala ancora al completo, ha espresso soddisfazione per la grande partecipazione, non solo di appartenenti alle polizia Municipali ma anche tra operatori di polizia di Stato e Carabinieri.
I lavori riprenderanno domani, martedì 16 novembre; l’apertura dei lavori della seconda sessione è fissata per le ore 9 e presiederà Castrense Ganci, Segretario Nazionale ANVU – Commissario Capo Polizia Municipale di Monreale (PA), Si parlerà delle novità del Codice della Strada, della differenza tra verbali e annotazioni, dei reati di contraffazione marchi.
La terza sessione, pomeridiana, presieduta da Eugenio Minuto, Comandante Polizia Municipale di Finale Ligure tratterà dei ricorsi contro i verbali della Polizia Municipale, dei reati di guida in stato di ebbrezza e sotto l’effetto di sostanze stupefacenti, di tecniche di indagine sui reati ambientali.
Tra i relatori ricordiamo i Comandanti della Polizia Municipale delle città capoluogo di Provincia della Liguria (Aloi, Bergaminelli, Mangiardi, Pagliai), oltre a personale altamente qualificato appartenente alle Polizie Locali di tutta Italia, magistrati e docenti esperti nelle materie professionali.