di Mary Caridi – Sono trascorsi ormai 15 giorni e le preoccupazioni dei cittadini che abitano e lavorano nell’entroterra, ora “separati” da Albenga, sono enormi. Per quanto tempo dovranno sentirsi isolati? Le loro vite sono drasticamente cambiate da quel giorno, quando i massi sono crollati sul tratto di strada tra Lusignano e Villanova, interrompendo la routine delle loro attività quotidiane. Il Sindaco di Albenga e assessore provinciale, Rosy Guarnieri, ha la responsabilità di attivare in fretta tutte le procedure e dimostrare la sua capacità di intervento, per mettere in sicurezza la zona e riaprire la strada. Dipende da lei mettere in ginocchio o far rialzare un’ intera economia che potrebbe entrare in sofferenza dopo il danno subito. Nessun cittadino potrebbe comprendere o accettare lassismo o incertezze e tutti auspicano che la voce dei cittadini abbia un ascolto. Per sensibilizzare tutte le autorità preposte, è partito un moto spontaneo dei cittadini con una raccolta di firme su una petizione che chiede un aiuto, urgente e tempestivo per fermare l’isolamento in cui versa l’entroterra. Ognuno deve fare la sua parte e i soldi devono essere trovati subito perchè una frana non può gettare le vite delle persone nel disagio. Fare in fretta! Questo è l’appello accorato dei cittadini. Non lasciamoli soli.