Venti milioni di euro da destinare ai trattamenti di cassa integrazione in deroga e di mobilità. Sono il frutto di un accordo siglato tra la Regione Liguria e il Ministero del Lavoro per far fronte alle problematiche occupazionali del territorio e la fine delle precedenti risorse. Lo comunica l’assessore regionale al lavoro, Enrico Vesco che sottolinea il costante aumento del numero delle domande provenienti dalle aziende in crisi. “Abbiamo assistito quest’anno – spiega l’assessore Vesco – al raddoppio delle richieste per le procedure di cassa integrazione in deroga. Siamo passati infatti dalle 390 del 2009 alle oltre 600 di quest’anno che non è ancora concluso e solo negli ultimi tre giorni sono arrivate 65 domande”. Questo ulteriore accordo si è reso necessario considerata l’insufficienza delle risorse attribuite alla Regione Liguria da parte del Ministero per fronteggiare le crisi aziendali.

I 20 milioni, a valere sui fondi nazionali, serviranno infatti per la concessione o la proroga dei trattamenti di cassa integrazione in deroga o di mobilità destinati ai lavoratori subordinati, sia a tempo indeterminato che determinato. L’erogazione del contributo viene effettuata dall’INPS sulla base dell’autorizzazione della Regione Liguria.